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Quando... Mazzotta giocò in A: le sue due esperienze in massima serieTUTTO mercato WEB
© foto di Uff. Stampa FC Crotone
giovedì 5 maggio 2022, 14:00News
di Giovanni Gaudenzi
per Tuttobari.com

Quando... Mazzotta giocò in A: le sue due esperienze in massima serie

Antonio Mazzotta, arrivato l’estate scorsa in biancorosso,  ha contribuito alle fortune del Bari di Mignani mettendo insieme 22 presenze in campionato. L’esperto terzino sinistro, del resto, vanta una carriera di tutto rispetto, con ben 286 presenze e 5 reti in B, playoff inclusi, ed un paio di gettoni raccolti anche nella nazionale Under 21.

Decisamente meno fortunati, invece, i suoi trascorsi in massima serie. Mazzotta, infatti, ha giocato sin qui solamente un paio di stagioni in A, collezionando appena 12 gare disputate. Il suo percorso professionale, iniziato nella scuola calcio palermitana Fortitudo Golden Boys, è proseguito in Eccellenza, con il Kamarat. Qui lo notarono gli osservatori del Palermo, che lo portarono in rosanero, consentendogli di vincere con quella maglia il campionato Primavera nel 2009, con in squadra gente come Abel Hernandez e Gianvito Misuraca, ora suo compagno anche nei galletti.

Nel suo primo anno da professionista, al Lecce, vinse il campionato di B nel 2010, raccogliendo una ventina di apparizioni in campo. Venne poi prestato, sempre in cadetteria, prima al Pescara e poi al Crotone, per poi divenire di proprietà dei calabresi, venendo nominato nel 2014 miglior terzino sinistro della categoria.

Nello stesso anno, arrivò per lui la grande occasione, con la chiamata del Cesena, allora neopromosso in A. Ma la stagione dei romagnoli, nonostante la presenza nelle loro file di Franco Brienza, dell’oggi salernitano Djuric e di Defrel, iniziò in modo molto deludente, con la cacciata di mister Bisoli dopo aver messo insieme appena 8 punti in 15 giornate, e l’avvicendamento con Domenico Di Carlo. Per Mazzotta, comunque, furono 10 le presenze, prima della cessione, a gennaio, al Catania, di nuovo in B.

Quindi, il ritorno in bianconero, con i cesenati nel frattempo retrocessi in cadetteria. Poi, le avventure a Pescara e Frosinone, un fugace ritorno a Palermo, sempre in B, nel 2018, prima dell’approdo nuovamente a Crotone. Qui, con gli squali, la promozione del 2020 riaprì a Mazzotta le porte del massimo campionato.

Ma, dopo l’esordio da titolare nella squadra di Stroppa, macchiato da un errore nella sconfitta dei suoi per 4-1 ad opera del Genoa, per il difensore arrivò la decisione della società di metterlo fuori lista, ed un’annata sostanzialmente in naftalina. Un’altra sola presenza, a gennaio, contro il Benevento, la retrocessione ed il mancato rinnovo del contratto, propedeutici al suo arrivo, ad agosto scorso, a Bari.