Manchester City-Leeds 7-0, le pagelle: De Bruyne incontenibile, Mahrez disegna calcio

Risultato finale: Manchester City-Leeds 7-0

MANCHESTER CITY
Ederson 6 - Gli attaccanti del Leeds non lo chiamano in causa praticamente mai: spettatore non pagante.

Stones 6.5 - Riveste un ruolo atipico, quello di terzino destro, per sopperire all'assenza di Cancelo. Si cala bene nella parte, mostrando anche una certa intraprendenza nello sviluppo della manovra.

Dias 6.5 - La partita non richiede sforzi particolari dal punto di vista difensivo. Gestisce le operazioni senza sbavature. Dal 65' Aké 7 - Mette il sigillo sull'incontro con un prorompente colpo di testa sugli sviluppi di calcio d'angolo.

Laporte 6.5 - Con personalità porta frequentemente palla nella metà campo avversaria e non ha timore a verticalizzare in avanti. In difesa amministra la situazione con serenità.

Zinchenko 6 - Con il suo educato mancino fornisce un apporto senz'altro positivo nella costruzione del gioco. Incappa in qualche superficialità in più rispetto ai compagni di squadra.

Bernardo Silva 7.5 - A centrocampo è semplicemente incontenibile per gli avversari: dialoga nello stretto e dribbla l'uomo con una naturalezza disarmante. Prestazione notevole. Dal 46' Gundogan 7 - Entra in campo e fornisce gli assist per il gol di Mahrez e per la seconda marcatura di De Bruyne. L'algerino prova a restituirgli il favore, ma lui da distanza ravvicinata spedisce fuori al termine di un'azione da capogiro.

Rodri 7.5 - Giganteggia nella zona nevralgica del campo, recuperando una miriade di palloni e rivelandosi una pedina fondamentale nella prima pressione. Più volte si presenta nei pressi dell'area del Leeds e consegna l'assist per il primo gol di De Bruyne. Dal 56' Fernandinho 6 - Entra a risultato già ampiamente acquisito, contribuendo alla gestione dell'ultima mezzora abbondante di gioco.

De Bruyne 8 - Colpisce immediatamente la sua cattiveria agonistica in una partita dagli squilibri tecnici evidenti. Al ritorno da titolare, lascia il segno con una sontuosa doppietta: da applausi, in particolare, la seconda marcatura; una sassata dalla media distanza che non lascia scampo a Meslier. Giocatore totale.

Mahrez 8 - Impiega qualche minuto a carburare, ma quando entra effettivamente in partita inizia il suo show: un mix di giocate di classe, assist al bacio ed eleganti dribbling. Trova anche un gol fortunoso, complice una deviazione evidente di Firpo.

Foden 7.5 - Sblocca il risultato con un semplice tap in a porta quasi sguarnita. Fa esattamente ciò che Guardiola gli chiede: svincolarsi dalla marcatura dei centrali avversari e cucire il gioco, aprendo spazi per gli inserimenti dei compagni. La terza rete dei Citizens è il manifesto del suo match.

Grealish 7.5 - Torna al gol dopo dopo circa tre mesi di digiuno, ma ciò che impressiona è la sua prestazione: fin dai primi minuti è nel vivo del gioco e si trova a meraviglia con i compagni di squadra. Primi veri segnali di crescita da parte dell'ex Aston Villa.

Josep Guardiola 7.5 - Prestazione schiacciasassi da parte della sua squadra, che impartisce una vera e propria lezione di calcio al Leeds. I Citizens disputano una gara strepitosa, condita da gesti tecnici di valore assoluto, azioni corali memorizzate e una pressione forsennata: insomma, uno spettacolo meraviglioso.

LEEDS
Meslier 6 - Non dimenticherà presto questa serata, però non ha nulla da rimproverarsi nonostante i sette gol incassati.

Shackleton 6 - Riesce a non farsi risucchiare platealmente dal ciclone Manchester City, opponendosi nei limiti del possibile alle iniziative degli avversari. Dal 38' Klich 5.5 - Ha la difficile missione di entrare a freddo in una gara totalmente a senso unico. Naufraga insieme ai compagni, ma quantomeno fa vedere qualcosina in avanti.

Ayling 4.5 - Ha un impatto sull'incontro disastroso: molle nei contrasti e spesso fuori posizione, perde anche la marcatura di Grealish in occasione del raddoppio del City.

Llorente 5 - Rispetto ad Ayling risente un po' meno delle continue incursioni dei giocatori di Guardiola. Ad ogni modo, la costruzione dal basso non è il suo forte e lo palesa in più di una circostanza.

Firpo 4.5 - L'imprevedibilità di Mahrez accentua le sue già evidenti lacune in fase difensiva. Il tipo di incontro a cui sono chiamati i Peacocks, oltretutto, compromette sensibilmente il suo estro in fase di spinta, vero piatto forte della casa. Dal 73' Drameh s.v.

Dallas 4.5 - Un suo maldestro tentativo di salvataggio sulla linea non riesce ad evitare il gol in apertura di Foden. Dopodiché, la sua partita è un completo disastro: i centrocampisti del City non gli fanno mai vedere palla e, inoltre, si fa saltare con eccessiva facilità. Colpisce anche un palo.

Forshaw 5.5 - Si occupa della prima costruzione, ma le idee sono poche e confuse, ovviamente non solo per colpa sua. In mediana boccheggia, sempre costretto a rincorrere a vuoto gli avversari.

Raphinha 5 - Prestazione povera di contenuti per l'asso brasiliano: il collettivo senza dubbio non aiuta, ma lui fa troppo poco per risaltare sulla destra, brutalizzato dall'aggressività dei campioni d'Inghilterra.

Roberts 6 - Uno dei pochi a salvarsi tra le fila del Leeds: cerca di fare da raccordo tra centrocampo e attacco, anche se si ritrova a giocare da solo contro tutti. Encomiabile l'atteggiamento fino all'ultimo minuto.

Harrison 5 - Lo si vede di rado sulla corsia mancina, e quando ciò accade manifesta delle evidenti mancanze nella scelta dell'ultimo passaggio. Poco lucido, anche se nel finale fa intravedere qualche spunto in più.

James 5.5 - La sua è una partita pressoché "ingiocabile". La squadra non lo assiste mai adeguatamente, dunque soccombe nel confronto con i difensori dei Citizens. Dal 46' Gelhardt 5.5 - Per lui vale lo stesso discorso fatto per James: impotente dinanzi ad un contesto del genere.

Marcelo Bielsa 4 - Le numerose assenze non possono giustificare un passivo così pesante: i Whites, di fatto, non scendono mai in campo e vengono presi a pallonate da un Manchester City, questo va detto, di un'altra dimensione. Umiliazione senza precedenti per "El Loco".