Xavi: "Sensazione di aver subito un'ingiustizia. Siamo stati migliori del Real Madrid"

L'episodio del gol fantasma nel Clasico tra Real Madrid e Barcellona mette di nuovo in risalto la clamorosa assenza della goal-line technology in Spagna. Xavi ​​ha dichiarato dopo la sconfitta del suo Barcellona contro il Real Madrid: "Con la partita che abbiamo giocato la cosa normale era vincere. Dobbiamo essere orgogliosi di come abbiamo giocato, soprattutto nel secondo tempo. Abbiamo controllato bene la partita e meritavamo i tre punti. Ci sfuggono a causa di situazioni che non controlliamo. È lo stesso film del girone d'andata, che ha segnato il campionato".

Cosa ti pesa di più, le decisioni arbitrali o gli errori difensivi?
"Tutti l'hanno visto. Possono sanzionarmi ma le immagini sono lì. Posso solo analizzare la partita, siamo stati migliori del Real Madrid. Ci sono sfuggiti i dettagli, ma questo fa parte del processo di transizione in cui ci troviamo. Avremmo meritato di vincere".

Ter Stegen ha detto che è un peccato che non esista la goal line techology.
"Beh, sono totalmente d'accordo. È un peccato. Ieri mi avevano chiesto dell'arbitro e io ho detto che speravo che passasse inosservato e che facesse le cose giuste. Beh, non è andata così ed è un peccato. Se vogliamo essere il miglior campionato del mondo, dobbiamo implementare la tecnologia".

Cosa ti passa per la testa adesso?
"Dobbiamo continuare a lottare e lottare per il secondo posto. Ho sentimenti contraddittori: sono orgoglioso della squadra ma ci sono state situazioni che non potevamo controllare. Siamo stati migliori del Real Madrid, i tre punti ci sono sfuggiti a causa di circostanze avverse".

Se ti chiederanno di continuare, riconsidererai la tua posizione?
"Non è il momento. Devo pensare alla prossima partita. Mancano sei partite e possono succedere tante cose".

Pensi che il Real meriti il titolo?
"Mi congratulerò con loro. Hanno perso solo una partita, un campionato straordinario. Ma la mia sensazione oggi è di massima ingiustizia".