Cangelosi: "Grande entusiasmo per questa avventura, cercherò di portare quanti più punti a casa" Degli Esposti: "Ora i calciatori devono assumersi le loro responsabilità"

Oggi pomeriggio allo stadio Pinto si è tenuta la conferenza stampa del nuovo allenatore rossoblù Vincenzo Cangelosi.

A fare gli onori di casa il ds Alessandro Degli Esposti, che ha dichiarato: "Ci tenevo a presentarvi il mister nella speranza di invertire la rotta visti i risultati. In questo momento siamo concentrati su altro. Col senno di poi, pensiamo che questa squadra non ha reso secondo le aspettative. Sta a noi recuperare questi calciatori. Nella prima parte di stagione nessuna continuità. Dopo cinque mesi, speravamo di avere delle certezze. Col lavoro, si può dare ancora tanto. Onazi? Scelta in contrapposizione con Manzo, e giocatore che ha fatto fatica coi ritmi della D. Favetta sostituito con due esterni, Matese riportato a casa e alternativa nelle mezzali. Difensore? Stiamo cercando un profilo con certe caratteristiche. Prenderemo dei giovani perché gli over sono all'altezza. Inutile riparlare del passato, abbiamo voglia di invertire un trend che non ci rappresenta e reagire alle critiche ma soprattutto dimostrare quanto fatto da altre parti. La squadra deve fare qualcosa di diverso dal punto di vista caratteriale, tecnico, della personalità, poi si tireranno le somme."

Poi è toccato a mister Vincenzo Cangelosi: "Ringrazio per la fiducia presidente e direttore, spero di ricambiare la loro fiducia e di trasferire quanto assimilato in trent'anni di esperienza. Sono da pochi giorni, ma sono soddisfatto dell'impegno della squadra. Col tempo spero di ottenere risultati. Questa squadra ha dei valori, e deve avere un'idea da portare avanti. Ho accettato per la tradizione. Mai viste squadre così organizzate. Bisogna spostare l'asticella verso l'alto. Bisogna vincere quante più partite possibile, poi si vedrà. Non sono venuto per prendere in giro nessuno, ma devo ragionare per fare il meglio. Da solo non risolvo niente, ma con tutto il contorno che c'è dietro. Ancora non ho chiesto nulla, devo approfondire la conoscenza della squadra. Quando ci sono dei passaggi a vuoto questa squadra ne può risentire, ma nel calcio importante limitare gli errori di concetto perché quelli tecnici possono capitare. Ho visto massima disponibilità da parte dei ragazzi che sanno di dare di più e, vista l'importanza della piazza, di dare risposta. Turchetta l'ho allenato, altri li conosco da avversari o perché allenati da persone che conosco. Noi giochiamo sempre per vincere col giusto atteggiamento. C'è una grande organizzazione e c'è la sicurezza che avrete uno stadio vostro. Le cose si costruiscono dalle basi e per me è una cosa importantissima. Spero di trasferire il mio entusiasmo alla squadra e alla gente. Il mio secondo è Babù, e Botticella come allenatore dei portieri."