TUTTO mercato WEB
TMW - Olbia, Marino: "Giochiamo un bel calcio, ma in Serie C serve anche altro”
Un'Olbia dalla doppia faccia quella vista ieri a Pontedera, e battuta dalla formazione granata che, sotto di un gol, ha poi ribaltato il match. Da questo, parte la riflessione del presidente dei galluresi Alessandro Marino: "Come avevo detto di recente, nel girone di ritorno ogni club punta al sodo cercando di massimizzare i punti conquistati. Se non si hanno cinismo e concretezza si rischia di rimanere incastrati nei bassifondi della classifica, pur giocando un bel calcio. Il Pontedera ha nel suo dna questo atteggiamento, noi abbiamo una filosofia diversa e sono molto contento dei principi che il mister e lo staff hanno trasmesso ai nostri ragazzi, ma da ora in avanti i punti valgono doppio e quindi serve apportare dei correttivi in questo senso, trovando il giusto mix tra il gioco proattivo e la necessità di badare al sodo come la categoria impone".
Ci sono però stati anche episodi del match che hanno lasciato dubbi: "Qualche giorno fa il team della comunicazione ha tweetato scherzosamente a proposito del fatto che il Var sia arrivato prima nell'aula del Senato che in Serie C. È probabile che servirà un consolidamento economico della nostra categoria per poter introdurre la tecnologia durante la partita, ma come avevo rilevato in questa stagione, prima ancora del Var, servirebbe maggiore collaborazione tra direttore di gara e assistenti. Ieri, all'81' di gioco, c'è stato un netto fallo di mano in area del Pontedera, un fallo da rigore come se ne vedono tanti in Serie A ormai. Le immagini sono inequivocabili, ma l'arbitro non ha visto e l'assistente non ha segnalato. In questo senso, si può e si deve migliorare tutti".
Conclude: "Faccio i complimenti ai dirigenti del Pontedera per come hanno saputo sviluppare in sintonia con l'amministrazione comunale le infrastrutture che ho visitato personalmente e ringrazio per l’ospitalità che come di consueto ci viene riservata".
Ci sono però stati anche episodi del match che hanno lasciato dubbi: "Qualche giorno fa il team della comunicazione ha tweetato scherzosamente a proposito del fatto che il Var sia arrivato prima nell'aula del Senato che in Serie C. È probabile che servirà un consolidamento economico della nostra categoria per poter introdurre la tecnologia durante la partita, ma come avevo rilevato in questa stagione, prima ancora del Var, servirebbe maggiore collaborazione tra direttore di gara e assistenti. Ieri, all'81' di gioco, c'è stato un netto fallo di mano in area del Pontedera, un fallo da rigore come se ne vedono tanti in Serie A ormai. Le immagini sono inequivocabili, ma l'arbitro non ha visto e l'assistente non ha segnalato. In questo senso, si può e si deve migliorare tutti".
Conclude: "Faccio i complimenti ai dirigenti del Pontedera per come hanno saputo sviluppare in sintonia con l'amministrazione comunale le infrastrutture che ho visitato personalmente e ringrazio per l’ospitalità che come di consueto ci viene riservata".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusTrevisani: "Vlahovic segnava con Italiano alla Fiorentina, i successori invece..."
genoaIl buongiorno
juventusQui Tuttosport - Xavier Jacobelli: "Perché la Juve ha bisogno di essere rifatta da capo a piedi"
juventusL'Atletico insiste per Le Normand
milanTOP NEWS del 10 maggio - Theo e Leao fuori, le parole di Pioli, gli investimenti sul mercato
milanPellegatti: "Togliamo l'attenzione su Conte e parliamo di Thiago Motta: spero ancora in un varco dove si possa inserire il Milan"
juventusGreenwood, sfida tra Juve e Atletico, costo 15 milioni
juventusFortunato: ''Thiago Motta è bravo, ma essere alla Juve è un'altra cosa''
Primo piano