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Tre motivi per considerare il Milan la vera antagonista del Napoli

Tre motivi per considerare il Milan la vera antagonista del NapoliTUTTO mercato WEB
domenica 8 gennaio 2023, 14:25Editoriale
di Marco Piccari
Direttore TMW Radio

Il gol di Dzeko e la vittoria dell'Inter sul Napoli hanno ridato vita al campionato che prima della sosta era fortemente colorato di azzurro. La squadra di Spalletti rimane al comando e ancora con un buon margine di vantaggio, ma dietro la caccia è aperta. Milan, Juve e Inter si sono rianimate e la remuntada sembra possibile. Quale di queste tre squadre allora è più credibile come antogonista del Napoli? Al momento la squadra più credibile è il Milan di Pioli. Le tre inseguitrici conoscono bene il sapore della vittoria e sanno come gestire momenti delicati, ma i rossoneri per almeno tre motivi possono, in questo momento, godere di maggiore considerazione.

Tre motivi per credere nel Milan

1) Il primo punto da cui partire, come suggeriva sempre il maestro Mario Sconcerti, sono i numeri e la classifica. Il Milan dopo 16 partite ha ottenuto 36 punti, due in meno rispetto allo scorso campionato nello stesso periodo, la differenza è una vittoria in meno; questo vuol dire che, tolto l'andamento pazzesco del Napoli fino a questo punto, i rossoneri campioni d'Italia, dopo un anno, hanno conservato lo stesso andamento. Un passo regolare che conferisce alla squadra la garanzia di poter mantenere sempre un alto livello e, cosa non da poco, alla ripresa dopo la prima partita ha ridotto lo svantaggio dal Napoli portandosi a -5. Una distanza non certo incolmabile considerando la lunga strada da fare per tagliare il traguardo.
2) Il secondo punto, che caratterizza in maniera evidente il Milan rispetto alle altre inseguitrici del Napoli, è l'identità tattica che prescinde dai giocatori e che consente a questo gruppo di andare sempre oltre le assenze. Qua emerge la mano del tecnico che ha plasmato in profondità questa squadra sia sotto l'aspetto tattico che mentale. Il Milan attacca in modo totale e fa la partita sempre con coraggio, senza rinunciare all'essenzialità quando serve. Un disegno tattico sempre in evoluzione dove chi viene chiamato in causa entra perfettamente in questo ingranaggio costruito da Pioli. Oltre alla tattica il tecnico ha saputo anche costruire un gruppo forte nella testa e alcuni giocatori sono nettamente cresciuti. Tonali ad esempio è ormai sempre più leader e se esplode anche De Ketelaere, più nella testa che nella tecnica, allora il Milan trova un'altra letale freccia nel suo arco.
3) Ultimo aspetto molto importante è quello scudetto che i rossoneri hanno sul petto. Il Milan è campione d'Italia in carica, un traguardo che ha dato tanta consapevolezza e forza al gruppo. Un successo ancora molto vivo e fresco che può spingere la squadra al bis. Vincere aiuta a vincere.

Le altre

La Juve è tornata solida e determinata e a leggere i numeri (8 vittorie consecutive, 0 reti subite in queste partite e 5 successi per 1-0) non si può non considerare l'antagonista del Napoli, ma sta viaggiando sempre al limite; la bassa qualità di calcio espressa fino a qui, le troppe vittorie ottenute di corto muso accompagnate anche da una buona dose di fortuna, alimentano dei dubbi. Se a questo aggiungiamo le tante assenze di giocatori importanti e la condizione non ottimale di qualche giocatore, si può pensare che il cammino della Juventus sembri il frutto di un mezzo incantesimo che prima o poi potrebbe essere spezzato.
L'Inter dopo l'importante vittoria ottenuta contro il Napoli alla ripresa del campionato, spreca tutto contro il Monza pareggiando 2-2. La squadra nerazzurra conferma i limiti mostrati fino a questo punto: 24 reti subite in 17 partite e 20 fuori casa, questi non sono numeri da primato. Una partita preparata bene, come contro il Napoli, non può cancellare il pregresso.
Il cammino è lungo, ma Juve e Inter al momento mostrano più dubbi. Il Milan contro la Roma è chiamato ad un test importante, ma scendere in campo conoscendo il risultato di tutte le avversarie può essere un'ulteriore carica per i rossoneri; al momento la squadra più credibile per rincorrere il Napoli.

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