Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / esports / eSports
LAN Gate, J. Ierussi: "Essenziale tutelare l’esport con ogni iniziativa utile"
martedì 3 maggio 2022, 08:30eSports
di Matteo Mattei
per Esportsweb.it

LAN Gate, J. Ierussi: "Essenziale tutelare l’esport con ogni iniziativa utile"

Una valutazione più approfondita

Riprendiamo e condividiamo una valutazione più approfondita al LAN Gate fornita da Jacopo Ierussi, esport lawyer e Consigliere Federale con mandato affari legali di FIDE. Una valutazione fornita dalla sua pagina Facebook dopo aver letto nelle ultime ore, diversi post e dichiarazioni di vario tipo.

La questione pare risalire al 2020 e, in particolare, all’art. 104 del D.L. 104/2020, quando il Legislatore dell’emergenza, nonostante i già numerosi pensieri, è intervenuto sugli "Apparecchi da divertimento senza vincita in denaro” e, quindi, sull’art. 110, comma 7 del TULPS, norma che ha attirato il malumore dell’intero settore dopo l’ultimo weekend. L’art 104 ha disposto la necessità di un provvedimento dell’ADM per regolare i giochi senza vincita in denaro, provvedimento che non è tardato ad arrivare: la Determinazione direttoriale prot. n. 151294 del 18 maggio 2021. Sennonché, questa fonte giuridica di III Liv. ha previsto per gli apparecchi di cui s’interessa una serie di requisiti e restrizioni che, vi anticipo, a mio avviso non possono essere applicati a console, computer, etc. e, soprattutto, non v'è ragione che si applichino perché non sussistono i rischi da cui si vogliono tutelare i consumatori. Come ci avvisò un po’ di tempo fa la Sen. Binetti, con questa norma che, in realtà, pare fosse stata pensata per contrastare il gioco d’azzardo “sono stati invece sottoposti a certificazione onerosa giochi come i calciobalilla, carambole, biliardi, flipper, freccette e dondolanti per bambini senza vincita, come gli apparecchi di cui al comma 6 del medesimo articolo ovvero video-lottery e AWP o slot dei bar”. Insomma una novità che ha introdotto l’obbligo di omologazione/certificazione, titoli autorizzativi e pagamento dell’ISI ai proprietari che mettono, anche gratuitamente, quegli apparecchi a disposizione di terzi (bambini negli oratori, etc.).

Il 2022 è l’anno in cui, in un modo o nell’altro, termina anche l’efficacia dei titoli autorizzativi per gli apparecchi ante 2003. Aggiungi quanto già sapete della vicenda ad una scarsa conoscenza del settore da parte di chi effettua i controlli... et voilà. Permettetemi una piccola nota di chiusura. Ho letto nelle ultime ore diversi post e dichiarazioni di persone che parlano di un vuoto normativo per l’esport in Italia dando impropriamente ad intendere che il settore abbia sinora vissuto in totale clandestinità. Per inciso, l’assenza di una regolamentazione dedicata specificatamente ad un contesto non significa l’assenza di norme di carattere generali applicabili allo stesso. Detto ciò, ora è essenziale tutelare l’esport con ogni iniziativa utile allo scopo.