LVP e Riot Games, Game Changers Showdown in attesa del torneo VALORANT femminile

LVP (GRUP MEDIAPRO) e Riot Games hanno realizzato nei giorni scorsi Game Changers Showdown, una competizione VALORANT a cui hanno partecipato creatori di contenuti e giocatori professionisti. La competizione fungeva da antipasto per il Game Changers Championship, lo sparatutto mondiale femminile di Riot Games.
Game Changers Showdown ha visto la partecipazione di quattro team guidati da quattro creatori di contenuti. I capitani sono stati Paula “Devilasxa” Blanco (Rebels Gaming), María “Toki Toki” Pérez (CASE Esports), Lidia “Didii” Del Moral (Rebels Gaming) e Laia “MissLaia” Miralles, che hanno configurato la propria squadra con una serie di Condizioni: non più di due giocatori maschi e non più di due professionisti VALORANT, di cui uno solo poteva essere internazionale. Jess "Jesskiu" Gorzycka, Sandra "Leviathan" Cabeza, Daniel "SirMaza" Maza o Ramiro "Z0k3r" Martín hanno fatto parte delle competizioni. Il torneo si è svolto in formato GSL: cinque partite al meglio di una mappa e un gran finale al meglio di tre mappe.

Game Changers Championship, 15-20 novembre
Le migliori squadre femminili VALORANT del mondo si incontreranno a Berlino dal 15 al 20 novembre. Il Game Changers Championship, riunisce otto organizzazioni in un formato ad eliminazione diretta, con un girone inferiore e partite al meglio delle tre mappe, fatta eccezione per la finale che si giocherà al meglio di cinque. Guild X e G2 Gozen saranno i rappresentanti europei in una competizione a cui partecipa anche KRÜ Fem, la squadra di Kun Agüero.