Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / esports / News
La California fa causa ad Actovision per molestie contro le lavoratrici
giovedì 22 luglio 2021, 16:30News
di Riccardo Lichene
per Esportsweb.it

La California fa causa ad Actovision per molestie contro le lavoratrici

La causa nasce da multiple accuse di sessismo, molestie e discriminazioni provenienti dalle impiegate del publisher americano

Il Dipartimento per il lavoro e l'alloggio equo della California ha intentato una causa contro Activision Blizzard, sostenendo che l'azienda promuove un posto di lavoro maschilista e tossico in cui le dipendenti vengono maltrattate, secondo una denuncia presentata oggi a un tribunale di Los Angeles.

La causa esplosiva arriva dopo un'indagine di due anni sulla società da parte della principale agenzia del lavoro della California. Nei documenti il dipartimento afferma che il 20 percento della forza lavoro dell'azienda è costituito da donne e ha rilevato che le donne sono spesso sminuite, molestate sessualmente e soggette a disparità di retribuzione e ritorsioni.  Le donne sono soggette a ciò che la denuncia descrive come "cube crawl", in cui i dipendenti maschi bevono quantità "abbondanti" di alcol e si impegnano in "comportamenti inappropriati" nei confronti delle loro colleghe, ha affermato l'agenzia.

Una lavoratrice ha detto al dipartimento che gli uomini che lavorano in Activision Blizzard si sarebbero avvicinati a lei sul suo posto di lavoro e avrebbero commentato il suo seno. Secondo la denuncia, diverse dipendenti di sesso femminile hanno dichiarato all'agenzia di essere state trattenute dalle promozioni a causa della possibilità che potessero rimanere incinte, oltre a ricevere critiche per aver dovuto lasciare il lavoro per andare a prendere i propri figli in anticipo. La denuncia sostiene inoltre che i dipendenti di sesso maschile "entrano con orgoglio al lavoro con i postumi di una sbornia" e giocano ai videogiochi mentre delegano la parte del leone del lavoro alle loro colleghe.

Sono state presentate numerose lamentele al dipartimento delle risorse umane di Activision Blizzard, ma la denuncia afferma che l'editore del gioco non ha risposto in modo efficace. In una dichiarazione rilasciata a IGN, Activision Blizzard ha accusato il Department of Fair Employment and Housing di aver incluso "descrizioni distorte, e in molti casi false, del passato di Blizzard" e di aver rifiutato di essere trasparente sui risultati della sua indagine prima di passare all'aula del tribunale.