PG National: i Gaia Esports sono squalificati, arriva oggi la decisione finale

Finalmente si conclude la spiacevole vicenda che ha visto come protagonista in negativo  il team eSports italiano, Gaia Esports. Infatti al termine del PG National Summer Split 2021 alcuni giocatori e staff dei Gaia avevano denunciato agli organizzatori della manifestazione il mancato pagamento degli stipendi. 

Oggi attraverso un Long Tweet, i PG Esports “dopo una approfondita indagine” dove sono state ascoltate tutte le parti hanno decretato la squalifica dei Gaia Esports “annullando il contratto di partecipazione ed assegnando lo slot per il PG Nationals 2022 ad Atleta Esport, squadra proveniente dal Proving Grounds.”

Ecco il Long Tweet:

PG Esports ha appurato la non ottemperanza da parte di Gaia Esports di diversi punti del TPA (Team Participation Agreement) e del Regolamento Ufficiale.

CONTESTO: Al termine del Summer Split del PG Nationals 2021, PG Esports ha dato il via ad una indagine nei confronti di Gaia Esports dovuta alle segnalazioni di giocatori, staff e membri esterni al team. Durante questa indagine, in cui sono state ascoltate tutte le parti in causa, PG Esports ha potuto appurare che l’organizzazione: non ha rispettato gli obblighi contrattuali nei confronti di staff e giocatori che ha portato alle progressive dimissioni della maggior parte dei collaboratori e dello staff ;  alla mancanza di punti di contatto  ufficiali e dunque alla minaccia dei giocatori di non partecipare a partite ufficiali. Questo potenzialmente  mina l’effettiva  integrità competitiva del campionato. Inoltre non sono stati rispettati  i requisiti minimi di comunicazione social previsti dal TPA, a causa prima di un cambio di pagine social e  successivamente della chiusura , dapprima temporanea e poi definitiva, delle comunicazioni ufficiali. Il comportamento del Team ha pertanto danneggiato la reputazione delle ERL, del PG Nationals e dei suoi partner anche con comunicazioni inopportune sui social media. Al termine di questa indagine, portata avanti con il supporto di Riot Games, PG Esports ha offerto all’organizzazione Gaia Esports 15 giorni per mettersi in pari con gli obblighi contrattuali, nello specifico gli obblighi salariali nei confronti di giocatori e staff. Dopo questa comunicazione ufficiale, PG Esports non ha ricevuto nessuna risposta da parte di Gaia Esports e, scaduti i 15 giorni di tempo, ha verificato che la società non ha dato seguito alle richieste che le erano state fatte.

CONCLUSIONE: Gaia Esports ha violato diversi articoli del TPA e del Regolamento Ufficiale.
Gaia Esports è stata squalificata dal torneo, senza la possibilità di ricevere ulteriori incentivi e/o premi, ed ha perso lo slot ufficiale all’interno del campionato. Lo slot verrà assegnato ad Atleta Esport, squadra proveniente dal Proving Grounds.

Un grosso in bocca al Lupo va agli Atleta Esport per questa grande ed inaspettata opportunità che li porterà ad affrontare una   nuova avventura nel massimo campionato italiano di League of Legends.