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BELLINAZZO, Plusvalenze viola da 89 mln. La Juve...TUTTO mercato WEB
venerdì 1 marzo 2019, 12:45News
di Redazione FV
per Firenzeviola.it
fonte Il Sole 24 Ore

BELLINAZZO, Plusvalenze viola da 89 mln. La Juve...

Il giornalista de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo, pubblica stamani un'interessante analisi sulle plusvalenze in Serie A. I numeri sembrano tornare a livelli toccati per esempio nel 2001/2002 quando poi alcune società, come la Fiorentina, arrivarono addirittura a dichiararsi fallite. Ecco di seguito un estratto: "Le plusvalenze erano pari a 443 milioni nella stagione 2013/14, sono salite a 693 milioni nella stagione 2016/17 e supereranno i 750 milioni nella stagione 2017/18. L'incremento di questa tipologia di entrate in appena un quinquennio è del 66 per cento. Nella scorsa stagione, per esempio, la Juventus ha iscritto a bilancio surplus da calciomercato per 94 milioni, la Fiorentina per 89 milioni, la Roma per 65, la Lazio per 61 milioni, l'Inter per circa 50 milioni, l'Atalanta per 47, la Sampdoria per 38, l'Udinese per 37, il Milan per 36 e il Napoli per 30. In pratica, si sta ritoccando la cifra record di 800 milioni di plusvalenze registrate al termine della stagione 2001/2002, alla vigilia di una delle fasi più tragiche della storia del calcio italiano con decreti d'urgenza “spalma-ammortamenti”, bilanci falsificati e catene di fallimenti. Siamo perciò alle soglia dell'esplosione di una nuova bolla speculativa? I numeri sono preoccupanti.
Nei rendiconti del ‘98 erano esposte plusvalenze nette da cessione di calciatori per poco più di 200 milioni; in quelli approvati al 30 giugno del 2000 il livello è già più che raddoppiato a 492 milioni; e nel 2002 si sale a 798 milioni.

L'effetto contabile di questo abuso è eclatante: nei due anni fra il 2001 e il 2002 la Serie A ha perdite operative per 370 milioni di euro, ma senza le plusvalenze il rosso sarebbe stato di 1.800 milioni. Le “Sette Sorelle”, Milan, Inter, Juventus, Parma, Lazio, Roma e Fiorentina nelle tre stagioni che vanno dal 1996 al 1999 maturano 750 milioni di euro di plusvalenze su un totale di 1.200 milioni (il 62%). Chiaramente all'epoca, come oggi, non tutte le plusvalenze sono da considerarsi fittizie. Non è corretto fare di tutta l'erba un fascio. Nell'ultimo anno hanno fatto discutere le plusvalenze dell'Inter realizzate con la cessione di giovani della Primavera, quelle scoperte del Chievo per un totale di 60 milioni maturate tra il 2014 e il 2017, e quelle della Juventus che ha venduto giocatori non di primissima fascia (Mandragora, Sturaro, Audero Cerri) ottenendo ritorni notevoli. La vendita di Stefano Sturaro al Genoa per 16,5 milioni, una cifra record per il club acquirente, pur trattandosi di un giocatore infortunato per tutta la stagione, è oggetto di grandi polemiche".