UDINE, TRA RICORDI E PRESENTE

Stasera alle 20:45 la Nazionale italiana si troverà faccia a faccia con la Finlandia per il turno di qualificazione agli Europei del 2020. Con ogni probabilità il difensore viola Cristiano Biraghi partirà dal primo minuto nella difesa composta dagli juventini Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, oltre che dall'ex conoscenza gigliata Cristiano Piccini. "Rappresentare la propria Nazione è molto importante. Devo solo imparare dai campioni del passato che hanno giocato nel mio ruolo", le parole di Biraghi in conferenza stampa qualche giorno fa.

Non sarà, però, un impegno come tutti gli altri. Soprattutto per il terzino della Fiorentina, per il quale - assieme ai compagni che hanno vissuto la tragedia di Astori - fare tappa a Udine difficilmente risulterà più ordinario esercizio. Se poi ci aggiungiamo che ad accogliere il ritiro azzurro in Friuli è stato l'hotel "Là di Moret", proprio dove poco più di un anno fa scomparve il capitano viola, si complica tutto ulteriormente. La camera in cui si consumò il dramma è stata tra l'altro chiusa per sempre, divenendo un magazzino. 

"È normale che Udine rammenti a me e ai miei compagni un solo pensiero... Purtroppo è una città che mi porta un ricordo negativo. È importante ricordare Davide solo riuscendo a portare avanti il percorso di vita con i suoi valori". Proprio da queste parole Cristiano Biraghi ripartirà con la maglia della Nazionale, un tempo indossata anche da Astori, cercando di onorare al meglio la memoria di colui che rimarrà per sempre un'ispirazione e un esempio di umanità per tutte le persone che hanno avuto modo di giocare al suo fianco.