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FIORENTINA SCATTANTE SUL MERCATO. TEMPI GIUSTI, OBIETTIVI DI QUALITÀ. OLIVEIRA: PIACE, MA A PREZZI EQUI. GONZALEZ SAREBBE UN COLPO, GUEDES RESTA NELLA LISTA. GATTUSO PUNTA FORTE SUGLI ESTERNITUTTO mercato WEB
sabato 12 giugno 2021, 11:07L'opinione
di Mario Tenerani
per Firenzeviola.it

FIORENTINA SCATTANTE SUL MERCATO. TEMPI GIUSTI, OBIETTIVI DI QUALITÀ. OLIVEIRA: PIACE, MA A PREZZI EQUI. GONZALEZ SAREBBE UN COLPO, GUEDES RESTA NELLA LISTA. GATTUSO PUNTA FORTE SUGLI ESTERNI

I commenti si faranno solo a mercato concluso, i ragionamenti di questo inizio giugno non sono definitivi, ma comunque fungono da indicatori. Intanto sovviene un paragone col recente passato: la società, per motivi diversi, era partita spesso in ritardo rispetto ad oggi. Nel 2019, poi, il nuovo presidente si trovò ad entrare proprio un questi giorni,  subentrando in corsa, con notevole disagio rispetto alla concorrenza. Un anno fa il Covid asciugò il mercato riducendolo a poche settimane e anche nelle stagioni precedenti in questo periodo la Fiorentina era ancora ai blocchi di partenza. Adesso si respira davvero un’aria diversa. Per carità, nulla ancora di concreto, ma è facile intuire che le idee siano molto chiare e il profilo degli obiettivi di spessore. Sono due elementi che inducono ad un pensiero improntato all’ottimismo circa la costruzione della prossima squadra di Gattuso. 

La mappa è delineata: un forte centrocampista, due esterni ficcanti, un centrale difensivo. Poi, varie ed eventuali. 

Nel mezzo, Sergio Oliveira del Porto, giocatore intorno ai 30 anni, con un ampio bagaglio di esperienza internazionale, piace molto alla Fiorentina. Sarebbe un innesto di assoluto valore nella cerniera del gioco di Gattuso. In Portogallo spingono, in tutti i sensi. Intanto il Porto che pretende di fare cassa e poi i media. Secondo la stampa lusitana l’operazione “Oliveira in viola” sarebbe ai dettagli, insomma da limare solo alcuni particolari. A Firenze non risulta. La distanza tra richiesta e offerta è ancora considerevole: i portoghesi, abituati a vendere molto bene, sono partiti da 25 più bonus mentre la Fiorentina vorrebbe stare intorno ai 15 milioni, forse qualcosa meno. Certamente col corredo dei bonus. C’è da dire che l’età del giocatore, non più verdissima, autorizza la Fiorentina ad un minimo di prudenza sui costi. Il rischio, in un’estate in cui tutti in club fanno i conti con i debiti (non la società viola), è quello di pagare più del dovuto un nuovo acquisto. Morale: bisogna trovare una sintesi in sede di trattativa e questo potrebbe dilatare un po’ i tempi anche se la sensazione è che alla fine l’affare andrà a regime.  

Spostandoci in fascia, quella offensiva, il nome che scalda la fantasia dei tifosi è Nicholas Gonzalez, argentino classe ’98, dello Stoccarda e della sua nazionale. Vale poco più di 20 milioni, interessa a tanti club, non sarà facile per la Fiorentina strapparlo alle lusinghe del mercato. Ma i viola ci stanno provando e questo è un altro indizio su come la visione prospettica del club di Commisso sia cambiata e in meglio. Non ha senso comprare 4 giocatori da 5 milioni, mentre prenderne uno da 20 consente di aumentare la cifra della qualità complessiva del gruppo. E non è nemmeno obbligatorio costruire una squadra in una sola sessione di mercato: si possono utilizzare più finestre, affidandosi ad una crescita graduale, ma incisiva. 

Gonzalo Guedes resta nella lista della Fiorentina: portoghese del Valencia, classe ’96, vale più di 20 milioni, altro profilo interessante. Gattuso punta forte sugli esterni perché i moduli che ha in testa sono il 4-2-3-1 e il 4-3-3, quindi le frecce sui lati del campo fanno comodo e soprattutto ne servono tante, due per ruolo. Su quella zona del campo la società dovrà concentrare i propri investimenti, senza dimenticare che tornerà Sottil, più maturo, da Cagliari e poi Ringhio proverà a restituire al calcio, dopo una stagione da dimenticare, il suo vecchio allievo Callejon. 

Per la difesa tutto ruota intorno alle decisioni di Milenkovic e Pezzella. Se resteranno o anche uno dei due soltanto, i dirigenti seguiranno una strada, in caso contrario ne batteranno un’altra. Dietro ci sono anche Quarta e Igor. 

In attacco, dove la notizia più bella è la permanenza di Vlahovic, tornano a circolare le indiscrezioni sull’ex centravanti del Napoli, il polacco Milik. Si può liberare con circa 15 milioni e sul valore del giocatore non ci sono discussioni. Sempre per la serie: “L’aria è proprio cambiata in casa viola”.