Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / News
VERRATTI, Sogno battere inglesi in casa. L’arbitro...TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
giovedì 8 luglio 2021, 16:39News
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

VERRATTI, Sogno battere inglesi in casa. L’arbitro...

Marco Verratti ha parlato a Coverciano della finale dell'Europeo Inghilterra-Italia: "Abbiamo visto la semifinale di ieri sera insieme. L'Inghilterra ha fisico, ha giocatori che anche tecnicamente sono bravi. Hanno meritato questa finale, Temere? Non lo so. Sarà una finale, vorremo entrambi vincere, incontreremo una grande squadra. Giocano in casa, in uno stadio che conoscono bene. Sarebbe un sogno poterla vincere così. Siamo contenti che abbia vinto, ieri ora ci giochiamo tutti in una finale storica per entrambe". Wembley? Molti sono abituati a questo clima, ci darà forza anche a noi. Giocare in un grande stadio, in una finale dell'Europeo, ci saranno grandi stimoli".
Sul rigore all'Inghilterra e sull'arbitro della finale "E' stato un rigore generoso, io non lo avrei fischiato. E' stato un gol importante, ci hanno vinto la partita, diciamo che è un rigore generoso. In finale ci sarà un grande arbitro, che farà una grande partita. Non si farà condizionare da Wembley, sono abituati ad arbitrare in Champions, gare importanti. Non abbiamo timori".

Sulla preparazione della finale: "E' facile da preparare. Chi gioca dall'inizio o solo un minuto dà la vita per questa squadra. Sono momenti che, anche se spero di no, potrebbero non ripetersi più. Non c'è bisogno di caricare la gara, tutti saranno al cento per cento. Certe gare bisogna vincerle e vogliono farlo anche loro che non hanno mai vinto. Saranno i dettagli a essere fondamentali, dovremo concentrarci sul gioco e scordarci il resto. C'è pressione, la squadra che ha più voglia di divertirsi, di prenderla più alla leggera, può avere un grande vantaggio".
Sulle sue condizioni fisiche: "Tre o quattro giorni dopo l'infortunio ho pensato di non farcela. Sono tornati gli incubi del 2016 ma grazie allo staff della Nazionale, sono riuscito a tornare e a farlo in ottime condizioni. Sono riuscito a giocare delle gare di fila senza dolore. Era dura stare qui".