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tmw / fiorentina / Radio FirenzeViola
N. CANNONE A RFV, ACF ripartita. Rocco? Ospitale
giovedì 17 novembre 2022, 11:18Radio FirenzeViola
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

N. CANNONE A RFV, ACF ripartita. Rocco? Ospitale

rfv
Niccolò Cannone a Radio Firenze Viola
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Niccolò Cannone, protagonista con l’Italrugby al Franchi, ha così parlato a Radio FirenzeViola: “Per me quella al Franchi è stato un sogno che si è realizzato con una bellissima vittoria davanti ai miei cari. È stata una partita molto dura, poi con un pizzico di fortuna siamo riusciti a sfangarla”.

Come nasce la sua passione per la Fiorentina?
“Siamo tifosi viola sia io che mio fratello. Andavo fin da piccolo allo stadio, la mia bisnonna era grandissima tifosa e all’età di 93 anni l’abbiamo portata anche allo stadio una volta. Questa passione ci è stata fondamentalmente tramandata da nostro padre”.

Lei era presente al Franchi per la Salernitana?
“Sì, abbiamo conosciuto anche Barone e Commisso, molto ospitali e simpatici”.

Come commenta la gara contro il Milan?
“Da tifoso, dico un po’ dubbia. Non mi espongo tanto, penso comunque che sia la strada giusta”.

Ha un rapporto speciale col Calcio Storico, vero?
“Tutti gli anni se ho possibilità di venire non mi perdo le partite, feci anche le semifinali, ho portato anche dei ragazzi della Benetton per fargli respirare un po’ aria fiorentina. Spero, una volta finito col rugby, di poter scendere in piazza per il mio colore, il Rosso”.

Qual è il giocatore del suo cuore?
“Sono sempre stato affezionato a tre giocatori: Vargas, Santana e Jorgensen. I miei ricordi migliori sono legati alla Fiorentina di Prandelli, che spesso incrociavo nei ristoranti”.

Della stagione della Fiorentina cosa pensi?
“Non guardo tutte le partite, avendo tanti impegni. Però penso che nonostante la partenza un po’ complicata, ci stiamo riprendendo. Contro la Salernitana mi sono piaciuti molto Terzic e Jovic. Sono molto fiducioso”.

Da atleta, come vede questa stagione strana col Mondiale nel mezzo?
“Intanto è lavoro e va fatto, trovando dei modi per recuperare. Poi c’è lo staff che ti aiuta. Spesso è più dura mentalmente”.

Da gennaio inizia un altro campionato?
“Non so se il fermo farà male a molte squadre, tipo il Napoli. La continuità nelle vittorie aiuta tanto e magari uno stop può essere d’intralcio, però se una squadra ha un buon rodaggio può continuare a fare bene”.

Un augurio per la stagione della Fiorentina?
“Dico soltanto “fateci godere!” e basta star male…”.

L’accento veneto non si sente…
“No, me lo dicono alcuni che a volte mi viene, ma non è vero: non ce l’ho (ride, ndr)”.