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Fiorentina, Pradè: "Chiesa deve capirci. Sul mercato idee chiare"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
giovedì 25 luglio 2019, 04:54Serie A
di Dimitri Conti

Fiorentina, Pradè: "Chiesa deve capirci. Sul mercato idee chiare"

La International Champions Cup della Fiorentina si è conclusa con una sconfitta last-minute contro il Benfica. Al termine della rassegna ha preso la parola, intervistato da FirenzeViola.it, il ds Daniele Pradè, per parlare soprattutto di programmi futuri e commentare alcuni nomi: "Sappiamo quello che vogliamo fare, questi erano quindici giorni dai quali dovevamo valutare tanti giocatori. Io sono sereno, abbiamo le idee chiare. Con il mister parliamo tutti i giorni, perciò adesso partiamo. Lirola è uno dei calciatori che ci piace. Abbiamo dei profili che possiamo chiudere, aspettiamo solo l'occasione giusta. Balotelli è un bravissimo ragazzo ma non rientra in quello che vogliamo fare noi. Anche Rafinha è forte, ma nella testa con il mister abbiamo altre cose. Ci sono cinque/sei giovani da cui ripartiremo, per poi andare ad integrare. Sono Vlahovic, Ranieri, Castrovilli, Sottil ma anche altri. Qualche nome ce l'ho eccome ma non vengo a dirlo qua. Vogliamo ricostruire una squadra che abbia una forte identità, che sia costruita da giovani ma anche da uomini. Gente che entri in uno stadio senza spaventarsi. Borja può essere un profilo ideale, ma non vuole dire che siamo su di lui. Cerchiamo certe caratteristiche".

Inevitabile poi il riferimento al caso Chiesa: "Penso ci sia già stata chiarezza della proprietà, vogliamo tenerlo. Federico è un ragazzo serio, capisco quello che gli passa nella testa ma bisogna capisca anche che ora c'è una proprietà nuova che vuole partire da basi solide. Tra cui c'è Simeone, che è un calciatore forte, e da parte della società ci si metterà tutto ciò che si potrà fare per lui. Ha tutta la mia fiducia".


Infine una riflessione sul parallelismo tra il momento dell'inizio del suo primo mandato, nel 2012, e quello attuale: "La situazione era molto simile a oggi, c'erano però condizioni diverse nel calcio. Ora siamo partiti a fine giugno ma siamo fiduciosi di poter fare qualcosa di positivo. Non possiamo raggiungere tutto subito, dobbiamo mettere a posto tante cose sotto il profilo dei calciatori".