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Dodò alla Fiorentina, lo racconta l'ex ds allo Shakhtar: "Due anni fa no a 25 milioni dal Bayern"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Titone/BernabeuDigital.com
venerdì 22 luglio 2022, 19:15Serie A
di Marco Conterio

Dodò alla Fiorentina, lo racconta l'ex ds allo Shakhtar: "Due anni fa no a 25 milioni dal Bayern"

Il terzino brasiliano Dodò è ufficialmente della Fiorentina e Firenzeviola.it ha intervistato il suo scopritore, ovvero l'attuale uomo mercato del PAOK Salonicco ma ex ds dello Shakhtar Donetsk. "Due anni fa ricevemmo una proposta da 25 milioni di euro dal Bayern Monaco, ma Dodô ci piaceva molto e abbiamo deciso di non venderlo. Non avevamo qualcuno con cui rimpiazzarlo, pensavamo che lui costasse molto di più. Credo che la Fiorentina abbia fatto davvero un ottimo affare comprando Dodô a circa 18 milioni, bonus compresi. Senza la guerra in Ucraina per lui sarebbe stato necessario sborsare molto più di 30 milioni".

Dodô si adatterà alla Serie A nonostante le sue caratteristiche offensive?
"Parliamo di un calciatore che è in grado di fare grandi sforzi durante tutta la partita e che può correre molto veloce anche al 92'. Ricordo un suo gol contro l'Atalanta a tempo quasi scaduto che prese palla e fece quasi tutto il campo... La Serie A è un campionato molto buono per le sue caratteristiche, questo perché il brasiliano è molto bravo anche nella fase difensiva".

Meglio impiegarlo in un 4-3-3 come terzino destro o in un 3-5-2 come quinto di centrocampo?
"Ha sempre giocato bene in una linea a 4 di difesa, ma credo che, qualora ci fosse bisogno, potrebbe adattarsi anche ad un altro schema di gioco. Italiano ha uno stile molto simile a quello che avevamo allo Shakhtar Donetsk, non solo con De Zerbi, ma anche con Fonseca e con Luis Castro: è l'allenatore perfetto per questo momento della sua carriera".


Quali sono le sue caratteristiche migliori?
"Come detto in precedenza è tra i giocatori più veloci al mondo e riesce a mantenere questa velocità per tutti i 90 minuti della gara con la stessa forza. Inoltre ha una buona tecnica, arriva molto bene sul fondo e fornisce tanti assist".

Dov'è invece che deve ancora crescere?
"La cosa che deve ancora migliorare un po' è la sua concentrazione perché deve riuscire ad essere focalizzato su cosa deve fare durante tutti e 90 i minuti, ma questo step verrà compiuto in modo naturale con la sua maturazione".