Inghilterra modesta, Senegal ancor di più: ai britannici è sufficiente fare sul serio per venti minuti. Si sblocca Kane

Il capocannoniere dell'ultimo Mondiale, dopo aver disputato l'intera fase a gironi, non era riuscito ancora a segnare: questa era una signora notizia. Harry Kane, all'esordio nella fase ad eliminazione diretta di Qatar 2022, supera il tabù e partecipa alla gioia inglese contro un modestissimo Senegal. I primi trenta minuti di gioco, tra i vice-campioni d'Europa e la squadra vincitrice dell'ultima Coppa d'Africa, sono così riassumibili: noia mortale. Giro palla lentissimo e privo di idee da parte dei britannici, e dalle tribune piovono fischi per uno spettacolo che fatica a debuttare. Un paio di occasioni per il Senegal, con Pickford attento a blindare la sua porta, e nient'altro. Gli inglesi cominciano a ingranare al minuto 38: transizione offensiva ben eseguita sulla catena di sinistra, con Bellingham che si sguinzaglia in verticale e una volta ricevuta palla serve in area Henderson, che da centrocampo si era proposto con i tempi giusti in area di rigore. Tiro scolastico, vantaggio improvviso.

La torre di carte dei senegalesi crolla all'improvviso. Ingenuamente, gli africani si sbilanciano quando manca ancora un minuto alla fine del primo tempo: intercettano i britannici, che ripartono e creano superiorità numerica. Per Kane è un gioco da ragazzi siglare la rete del 2-0. Nella ripresa è Saka a collocare la ciliegina sulla torta, con un tap-in nell'area di rigore avversaria. E la gara, in pratica, finisce. Questi ottavi stanno marcando la netta differenza tecnica fra le prime e le seconde classificate nei rispettivi gironi. Ma domani si preannuncia equilibrata la sfida tra Croazia e Giappone. Quattro partite su otto: finora, nessuna si è trascinata fino ai tempi supplementari.