Qatar 2022 gir. G: scacciato il fantasma svizzero, Brasile agli ottavi

Essere comunque nei primi due posti fin prima di giocare la gara è una situazione che in un girone a quattro con gare sfalsate nel tempo accade. Così Brasile e Svizzera al fischio d'avvio sanno già che non perderanno nessuna delle due posizioni qualunque risultato esca. I campioni brasiliani vogliono chiudere la pratica qualificazione agli ottavi fin da subito, gli svizzeri si sistemano in campo con due linee ben chiuse e la voglia di stupire senza però scoprirsi troppo. 

La qualità dei brasiliani è arci nota e infatti quando si accendono i ragazzi di Tite per la Svizzera sono guai. Piano-piano la squadra verde-oro macina gioco e azioni ariose che mettono in apprensione gli avversari. Sommer è un portiere che, se in giornata, sa farsi rispettare. Ne sa qualcosa Vinicius Jr che non riesce a sorprenderlo da pochi passi. 

La Svizzera prende coraggio nella ripresa capendo che il Brasile non appare così brutto come descritto. L'assenza di Neymar si fa sentire, manca infatti tra i verde-oro la genialità e la fantasia che l'attaccante sa regalare a questa squadra. Richarlison non appare tanto ispirato dopo la doppietta alla Serbia; spesso viene francobollato dagli avversari che non gli danno molto respiro. 

Ma il Brasile è una squadra imprevedibile. Non c'è il bomber della prima gara? Ci pensa Vinicius che approfitta di una scivolata errata di Elvedi per poi andare fino in fondo realizzando il gol del vantaggio. Ma come in tutte le storie qualcosa che non va c'è sempre. Un fuorigioco visto grazie al Var fa "disperare" l'attaccante del Real Madrid e festeggiare gli svizzeri. 

Attaccanti all'asciutto? Ecco il centrocampista che non ti aspetti. E' Casemiro, da fuori area con il suo destro scocca una spingardata epocale. Sommer può solo ammirare e applaudire per la gesta dell'avversario. E' tutta una festa verde-oro sugli spalti.