TUTTO mercato WEB
Genoa, fra assenze e soluzioni da trovare: è un derby che vale molto
Dentro o fuori. Il derby si sa è una partita che sfugge ai pronostici. E' una partita a sé. Figuriamoci a Genova dove il derby dura tutto l'anno. Se a questo aggiungiamo che le due formazioni del capoluogo ligure ricoprono terzultimo e quartultimo posto in classifica, ecco che la stracittadina diventa una partita non adatta ai deboli di cuore. Il Genoa vuole rialzare la testa dopo il pareggio in casa del Lecce. Un match che i rossoblu avevano ben giocato per tutto il primo tempo ma che poi hanno visto sfuggire dalle mani, complice anche le due espulsioni che sono arrivate nella ripresa.
Assenze pesanti - Proprio i rossi sono il vero problema per Thiago Motta. Il tecnico del Vecchio Balordo infatti non avrà a disposizione né Agudelo né Pandev, entrambi espulsi al Via del Mare con il macedone che addirittura, in virtù delle due giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo, salterà anche la trasferta di San Siro contro l’Inter. Due assenze pesanti per un reparto offensivo che ha visto nei due giocatori assenti alla stracittadina, a cui va aggiunto anche l'infortunato Kouamé, i due elementi più in forma in questo momento.
Come sostituirli? - Thiago Motta però non ha certamente l’aria di chi si piange addosso ma di chi cerca le soluzioni per ovviare ai problemi. E' scattato già con abbondante anticipo il toto formazione con scelte obbligate in attacco. Pinamonti quasi certamente verrà confermato al centro del reparto offensivo con il tecnico stuzzicato dall’ipotesi del doppio pivot centrale con Favilli mentre alle spalle, se deciderà di giocare con il 3-4-1-2, il possibile rientrante Saponara oppure avanzare sulla trequarti Sturaro ed inserire Cassata al fianco di uno fra Schone e Radovanovic. Queste sono solo alcune ipotesi di metà settimana, Thiago Motta studierà in questi giorni che mancano al kick-off la soluzione migliore per questo Genoa in cerca di guarigione. In un derby che può valere già una stagione.
Assenze pesanti - Proprio i rossi sono il vero problema per Thiago Motta. Il tecnico del Vecchio Balordo infatti non avrà a disposizione né Agudelo né Pandev, entrambi espulsi al Via del Mare con il macedone che addirittura, in virtù delle due giornate di squalifica comminate dal giudice sportivo, salterà anche la trasferta di San Siro contro l’Inter. Due assenze pesanti per un reparto offensivo che ha visto nei due giocatori assenti alla stracittadina, a cui va aggiunto anche l'infortunato Kouamé, i due elementi più in forma in questo momento.
Come sostituirli? - Thiago Motta però non ha certamente l’aria di chi si piange addosso ma di chi cerca le soluzioni per ovviare ai problemi. E' scattato già con abbondante anticipo il toto formazione con scelte obbligate in attacco. Pinamonti quasi certamente verrà confermato al centro del reparto offensivo con il tecnico stuzzicato dall’ipotesi del doppio pivot centrale con Favilli mentre alle spalle, se deciderà di giocare con il 3-4-1-2, il possibile rientrante Saponara oppure avanzare sulla trequarti Sturaro ed inserire Cassata al fianco di uno fra Schone e Radovanovic. Queste sono solo alcune ipotesi di metà settimana, Thiago Motta studierà in questi giorni che mancano al kick-off la soluzione migliore per questo Genoa in cerca di guarigione. In un derby che può valere già una stagione.
Altre notizie
Ultime dai canali
fiorentinaBUONAMICI A RFV, Segni del destino positivi. I tifosi...
interInter-Lazio speciale per Inzaghi: riceverà il terzo premio stagionale di Coach of the Month
milanMaldini: "Nell'ultima esperienza da dirigente ho apprezzato cose che non conoscevo"
parmaOra il modello Atalanta? Pecchia: "No, modello Parma. Il ciclo continua"
juventusSportmediaset - Miretti e Nicolussi Caviglia potrebbero partire in prestito
napoliADL: "Gasp bravissimo allenatore, fa un calcio interessante! Lega? La A non ha sfiduciato Casini"
romaLa troppa sicurezza del Bayer Leverkusen ricorda il bombòn del Barcellona. Non succede, ma se succede ci sarà da ridere
napoliADL incontra l'agente di Kvaratskhelia: il punto sul rinnovo
Primo piano