Le pagelle del Verona: Lee l'unico a rendersi pericoloso. Cerci a gomme sgonfie
NICOLAS 6 - In avvio si salva di piede a tu per tu con Lasagna. Nulla può sul gol di Barak
FERRARI 6 - Senza infamia né lode. Non sbaglia tuttavia nulla. È già qualcosa
CARACCIOLO 6 - Puntuale e attento nelle chiusure. Sarà lui il perno della difesa del prossimo anno
VUKOVIC 5 - In occasione del gol friulano si addormenta e Barak gliela fa sotto il naso. Distratto (dal 28’ st BEARZOTTI SV)
SOUPRAYEN 5,5 - Nel primo tempo gli capita un buon pallone che spedisce in curva. Quando esce si becca una bordata di fischi. Ingenerosi, perchè rende secondo le sue possibilità. E non sono certo moltissime (dal 21’st AARONS 5 - Giusto il tempo per confermare l’inutilità del suo apporto)
FOSSATI 5,5 - Trotterella, fa i compitini da alunno diligente. Mai un’impennata però. Ragionierino
ZUCULINI 6 - Niente di che, ma almeno dà in campo tutto ciò che può. Esce quando non gliela fa più. (dal 12’ st DANZI 5,5 - Diligente, ma non incide)
ROMULO 6 - Sembra debba spaccare il mondo. Succede di rado, ma almeno prova a suonare a carica. Bersagliere
LEE 6 - Si dà un gran daffare. Va vicino al gol in un paio di occasioni. La sua girata in acrobazia nel primo tempo è da applausi. Nella ripresa cala fino a sparire
FARES 5,5 - Tanta corsa e piedi da assestare. Cose trite e ritrite. Esterno a metà campo, esterno offensivo, esterno basso, centravanti. TuttoFares, ma che giocatore è, lo scopriremo solo vivendo
CERCI 5 - Qualche piccola fiammella, poca roba. Lo specchio di una stagione deludente e sfortunata
PECCHIA 5 - L’ultima al Bentegodi è la fine di un supplizio. Per il pubblico che lo prende di mira e lo deride, e per lui che subisce apparentemente impassibile. Fine di una brutta storia.