Inter, Sommer e De Vrij ko ma puntano Udine. Lautaro risponde a Costacurta

Prima finisce, meglio è. È questo lo spirito con cui in casa Inter è stata vissuta una sosta per le nazionali che tribolata è definire poco. Nelle prossime ore arriverà una verità: nella giornata di martedì è attesa una prima risposta definitiva. Il giudice sportivo si pronuncerà infatti sul caso che ha visto protagonista Francesco Acerbi, la speranza è una squalifica tutto sommato contenuta, se saranno certificate frasi razziste il campionato si chiuderebbe qui e non solo quello.

Gli stop in nazionale. In attesa di riabbracciare il gruppo nella sua interezza, Simone Inzaghi registra notizie vagamente positive per quanto riguarda le condizioni di Yann Sommer e Stefan De Vrij. "Distorsione della caviglia destra da valutare giorno dopo giorno per il portiere svizzero - recita il comunicato ufficiale nerazzurro - risentimento muscolare all'adduttore lungo della coscia destra per il difensore olandese che sarà rivalutato tra qualche giorno". Morale: entrambi salteranno la gara con l'Empoli di Pasquetta (Sommer ha minime speranze di farcela in realtà) ed entrambi dovrebbero rientrare a Udine (De Vrij potrebbe anche aspettare la successiva partita col Cagliari).

Le parole di Antonello e Lautaro. L'ad è tornato sul tema stadio: "Rozzano o San Siro? Noi stiamo lavorando su Rozzano che è il piano effettivo su cui ci siamo impegnati e per cui stiamo discutendo con la proprietà Cabassi. Abbiamo una opzione fino a fine aprile e su quello ci concentriamo, lavoreremo anche per una proroga. Rimaniamo in attesa della proposta di WeBuild che arriverà non prima di giugno quindi oggi non ci sono alternative se non continuare a lavorare su Rozzano”. Il capitano ha parlato dall'Argentina, rispedendo al mittente qualche critica giudicata di troppo: "Credo che Costacurta abbia detto che non c'ero nelle partite importanti e non è vero - ha detto il Toro - ho segnato un un gol nella semifinale di Champions League contro il Milan, una delle partite più importanti nella storia di entrambi i club... Quello non l'ha contato. Lo invito a rivedere quel gol. E non solo quello, ma moltissime partite".