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Tudor si presenta: "Impossibile non accettare la Lazio". Difesa a tre nel primo allenamento

Tudor si presenta: "Impossibile non accettare la Lazio". Difesa a tre nel primo allenamentoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 21 marzo 2024, 00:42I fatti del giorno
di Daniel Uccellieri

Il nuovo tecnico della Lazio Igor Tudor si è presentato ai microfoni di Lazio Style Channel: "La Lazio è un club prestigioso, uno di quelli che chi fa questo lavoro vorrebbe allenare. Allenare una squadra come la Lazio è una questione di prestigio, una cosa bella e stimolante. È una squadra prestigiosa, con giocatori forti e una tifoseria speciale. Fare parte di questo club e di questa città, che sono una cosa unica, non si può non accettare. Bisogna mettersi a lavorare con intelligenza e nel modo giusto. Quando vieni da un allenatore che fa un altro tipo di calcio ci vuole un po’ di adattamento e di tempo. Penso che c’è un gruppo sano, di gente che lavora e si applica. Tocca a me trasmettere al più presto le idee che ho nella testa, penso che faremo in fretta".

Guendouzi e Casale? Matteo non l’ho ancora visto. Lui è un vincente, è uno che questa mentalità pazzesca che ci vuole specialmente in queste squadre e in queste città che sono sempre molto esigenti. Nicolò è un ragazzo d’oro, un giocatore forte che sarà sicuramente utile”.

Lavorare sul reparto arretrato? Io ero anche centrocampista, tutto il settore giovanile ho giocato lì. E Lippi mi ha fatto giocare anche terzino. Sono difensore, ma mi piace molto lavorare sulla fase offensiva, non rinunciando alla difesa. Si dice che si vince con la difesa, ma non sono solo i difensori e il portiere, ma tutta la squadra. Vorrei vedere tutta la squadra che fa entrambe le fasi. Questo è l’obiettivo che vogliamo avere con spirito di sacrificio che non deve mancare mai. Io non rinuncio a niente come allenatore. Voglio vedere tutto nella squadra: fase offensiva, difensiva, transizioni, grinta, corsa, qualità di gioco, possesso, corsa nello spazio. Penso che il calcio moderno vada in quella direzione, di attaccare con tanti uomini, di fare gol, di non essere noiosi. Proverò a fare tutto questo. In qualcosa riuscirò meglio, in qualcosa meno però è sempre un miglioramento. Sono uno che non si accontenta mai. C’è sempre da spingere e da migliorare”.

Subito difesa a tre nel primo allenamento
Nel primo allenamento a Formello, il nuovo tecnico biancoceleste ha provato subito la difesa a tre. Il modulo scelto è il 3-4-2-1, con tante assenze fra infortunati e convocati in Nazionali. Come riporta Lalaziosiamonoi.it, Tudor ha provato Romagnoli perno centrale con Gila e Casale ai suoi lati, con i due braccetti pronti a scambiarsi di posizione durante la seduta. Senza esterni sinistri a disposizione, si è mosso Pedro sulla fascia mancina. Lazzari dalla parte opposta, con in mezzo Cataldi o André Anderson insieme a Kamada, schierato nella linea dei quattro. Davanti Immobile o Castellanos con a supporto la coppia Felipe Anderson-Luis Alberto. Azioni senza opposizione, fino a quando non è scattata la partitella con aggregati tantissimi ragazzi della Primavera.

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