Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / inter / News
Diritti tv, le gare dell'Inter nei pacchetti A e BTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 26 maggio 2017, 23:46News
di Redazione FcInterNews.it
per Fcinternews.it

Diritti tv, le gare dell'Inter nei pacchetti A e B

C'è anche il derby della Capitale fra le 132 partite che potrà trasmettere in esclusiva l'emittente che si aggiudicherà il pacchetto D, il più prezioso dei 5 messi in vendita dalla Lega Serie A per diritti tv del campionato per il triennio 2018-21. Un bando che alza a un miliardo di euro i ricavi minimi attesi dai club e dall'advisor Infront (senza contare diritti tv accessori e internazionali), spezzetta ulteriormente la programmazione del fine settimana e dà più valore al prodotto sulla piattaforma internet, anche se i due pacchetti in questione - apprende l'Ansa - sarebbero non interessanti dal punto di vista dell'offerta e dei prezzi per Tim, che quindi non sarebbe intenzionata a partecipare all'asta. 

Nessun pacchetto da solo basta per trasmettere l'intero campionato. Operatori di ogni piattaforma possono concorrere per il D: vale minimo 400 milioni di euro, copre le gare di 12 squadre (fra cui Roma, Lazio, Torino e Fiorentina), 324 eventi di cui 132 in esclusiva (quanti ora, ma con più big match). Le gare delle altre 8 (fra cui Juve, Napoli, Milan e Inter, 248 eventi) sono nei pacchetti A (satellitare) e B (dtv), che valgono 200 milioni. I pacchetti C1 e C2 per la piattaforma internet si dividono a metà le squadre dei pacchetti A-B (milanesi da una parte, dall'altra Juve e Napoli) e la quotazione minima di 100 milioni di euro l'uno, per garantire all'online (diritti invenduti nel 2014) la pari dignità richiesta dalle autorità. Il prezzo minimo richiesto è superiore di circa 50 milioni di euro rispetto al 2015-18. Per trasmettere tutte le 380 partite servono quindi più dei 572 milioni a stagione pagati ora da Sky in base alla sublicenza con Mediaset (che versa 373 milioni per le partite di 8 squadre fra cui le big Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma) che ha risolto l'intricata assegnazione nell'estate 2014, a tre settimane dall'apertura delle buste.