Sommer e Thuram pilastri, Arnautovic il flop. Le pagelle al mercato di Gazzetta

La Gazzetta dello Sport effettua un primo bilancio degli acquisti del calciomercato ed elogia Yann Sommer, che viene ritenuto il miglior innesto della Serie A. Voto 8 per lo svizzero, con questo giudizio: "Onana-Sommer è stato l’incastro più riuscito del mercato, ha conciliato i conti dell’Inter e le esigenze tecniche di Simone Inzaghi. La cessione di Onana al Manchester United ha fruttato all’Inter 57 milioni, bonus compresi, una plusvalenza enorme perché il camerunese era stato preso a zero dall’Ajax. Marotta e Ausilio hanno compensato il vuoto lasciato da Onana con l’acquisto di Yann Sommer dal Bayern per circa sei milioni di euro.

Otto mesi dopo, visto quel che è successo sul campo, Onana titubante allo United e Sommer principe del “clean sheet” a Milano, si può dire che i timori estivi di tanti interisti, la stizza per l’addio al portiere della finale di Champions a istanbul, fossero infondati. Sommer ha un contratto fino al 2026 e la sua affidabilità verrà buona anche nella prossima stagione. L’Inter può cercare con calma e metodo un giovane per il futuro". 

7.5, invece, la votazione della Rosea per Marcus Thuram: "Decisivo in campionato per lo scudetto della seconda stella, tremebondo in Champions nella notte di Madrid. Thuram non è da 8 per via dei gol sbagliati nel ritorno contro l’Atletico, errori pesanti. L’attaccante francese sprigiona corsa e fisicità e, quando ha la mente sgombra, segna reti bellissime, come nel derby d’andata contro il Milan. Quando pensa troppo, quando il gol è all’apparenza facile, gli viene il piedino e fallisce. Deve lavorare sull’aspetto emozionale, raffreddare le insicurezze, scacciare lo spettro di Pancev, uno dei più clamorosi mangia-gol della storia interista"

Il flop, invece, è Marko Arnautovic col suo 5: "Il gol all’Atletico Madrid, nell’andata degli ottavi di Champions League, non può bastare. Una rete manifesto, arrivata in coda a una sequenza di errori pacchiani. Come se Arnautovic, nella sua seconda volta all’Inter, avesse bisogno di un discreto numero di tentativi per fare un centro. Da Arnautovic ci si aspettava di più, a fine marzo quattro gol in tutto sono poca cosa, rispetto alle attese. Al momento è fermo e dovrebbe rientrare a metà aprile. Il più è fatto, lo scudetto quasi vinto. Altre eventuali reti sposterebbero poco. Un Arna poco letale, un Arna normale, limitato dall’età e dagli infortuni muscolari. Dieci milioni investiti male. A saperlo prima, quello da “sottrarre” al Bologna era il giovane Zirkzee...".