L'Inter è di Oaktree: ieri già in scena la prima riunione, il fondo ha spinto su questo punto
Da ieri l'Inter è ufficialmente di proprietà di Oaktree, subentrata alla guida del club dopo l'insolvenza di Zhang per una cifra di 395 milioni (il prestito concesso nel 2021 più gli interessi). La Gazzetta dello Sport parla dell'inizio dell'era americana per il club nerazzurro, partita con il comunicato pubblicato in mattinata. Alle parole, poi, sono susseguiti subito i fatti: "Nel pomeriggio è andata in scena la prima riunione operativa tra la nuova proprietà, rappresentata dal manager Alejandro Cano e dal legale Katherine Ralph, e i due amministratori delegati nerazzurri, Beppe Marotta e Alessandro Antonello".
Il meeting è stato utile per la spiegazione dei dirigenti Oaktree del "modello di gestione e i programmi a breve termine" che il fondo americano vuole portare. Il punto centrale è stato però l'aumento dei ricavi "dell’area commerciale e la conferma di quelli derivanti dai risultati sportivi": l'ultimo punto è il più importante, per la Gazzetta "la miglior garanzia possibile per i tifosi dell’Inter".