Chiné ha ascoltato anche Juan Jesus, che ha ribadito la propria accusa

Anche il difensore del Napoli Juan Jesus è stato ascoltato oggi dal Procuratore federale Giuseppe Chiné che aveva interrogato in mattinata anche Francesco Acerbi per raccogliere le prove necessarie da presentare al giudice sportivo come richiestogli. La posizione del brasiliano non è cambiata, Juan Jesus ha confermato di aver ricevuto insulti razzisti e il suo colloquio è durato, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, circa mezz'ora. Adesso Chiné porterà tutto il materiale raccolto al giudice sportivo che sarà quindi chiamato a decidere.

Se dovesse essere confermata la matrice razzista degli insulti, la sanzione per la violazione dell'art. 28 del Codice di giustizia sportiva Figc prevede una squalifica di almeno 10 giornate.