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Penta a RBN: "La decisione del TAR su Giraudo obbliga il giudice del lavoro ad entrare nel merito"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 22 marzo 2024, 17:50Primo piano
di Alessio Tufano
per Bianconeranews.it

Penta a RBN: "La decisione del TAR su Giraudo obbliga il giudice del lavoro ad entrare nel merito"

Il consulente della difesa nel corso di Calciopoli spiega: "Solo in Italia, di tutta l'Unione Europea la giustizia sportiva non è subordinata a l'ordinaria"
rbn
"La Juve in Gol" con Claudio Zuliani. Ospite: Nicola Penta.
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Ospite de “La Juve in Gol” su Radio Bianconera, Nicola Penta, consulente della difesa nel corso di Calciopoli, ha commentato la decisione da parte del TAR del Lazio di dichiararsi incompetente a decidere in merito al ricorso di Antonio Giraudo contro la sua radiazione: “Questo difetto giurisdizionale, con il TAR che si dichiara incompetente non può essere visto in maniera positiva se non lo si guarda con uno spettro più ampio. A Roma infatti hanno chiesto al dottor Giraudo di rivolgersi al giudice ordinario, ma questa sarebbe la seconda volta, e qui c'è la nota positiva, ovvero che a questo punto il giudice ordinario è in teoria costretto ad entrare nel merito, dato che viene chiamato in causa per la seconda volta. Ora bisognerà aspettare qualche mese, credo che i legali torneranno dal giudice del lavoro con questa sentenza chiedendogli di entrare finalmente nel merito della questione.

Ancora una volta come paese ci distinguiamo in Europa, basti pensate che solo in Italia, su 28 paesi, la Giustizia Sportiva non è subordinata a quella ordinaria". Se a Giraudo dovesse alla fine venir data ragione, sarebbe, come raccontato più volte da opinionisti vari, una vera propria rivoluzione per la giustizia sportiva, mentre per l'ex dirigente della Juventus i risvolti sarebbero anche economici: "Se al dottor Giraudo dessero ragione - spiega Penta - sicuramente verrebbe ricompensato con un risarcimento, dato che la radiazione gli ha di fatto impedito di lavorare".