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tmw / juventus / Primo piano
È il piano industriale bellezzaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 12 aprile 2024, 03:30Primo piano
di Mirko Nicolino
per Bianconeranews.it

È il piano industriale bellezza

La sostenibilità viene prima del campo: Elkann ripete ciò che Allegri ha dichiarato più volte in stagione, prendendosi gli insulti di tutti

Per fortuna ci ha pensato John Elkann a fare chiarezza, anche se non ho dubbi del fatto che molti ancora non lo abbiano capito, mentre altri faranno finta tra poco tempo. Fin qui è stato Massimiliano Allegri a fare da parafulmine facendosi portatore della comunicazione “aziendale” bianconera, anche se qualcosa l’avevano già detta, e anche abbastanza chiaramente Cristiano Giuntoli (Football Director) e Maurizio Scanavino (Direttore generale).

“Diventare sostenibili ora, per essere più forti domani”, aveva dichiarato il nuovo ds al momento della sua presentazione. E alla domanda relativa a quando la Juve sarebbe tornata a vincere, lo stesso Giuntoli rispose chiaramente di non saperlo. Come se non bastasse, di recente il dg ha ribadito quali siano gli obiettivi per la stagione in corso, ovvero qualificazione in Champions League e finale di Coppa Italia. Non vittoria, badate, bene, perché la garanzia di partecipare alla prossima Supercoppa con il relativo incasso ha la priorità sulla conquista di un trofeo.

Non che se la Juventus dovesse vincere non si esulterebbe, ma in questo momento storico la priorità del piano industriale è fin troppo evidente rispetto al campo. Del resto, basta spulciare nei documenti ufficiali del bilancio bianconero, per apprendere come l’obiettivo sia quello di sistemare i conti da qui al prossimo 30 giugno 2026. E per farlo servono i piazzamenti, ovvero qualificarsi sempre alla Champions League e arrivare più avanti possibile nella stessa competizione europea. Se la Vecchia Signora vincesse uno scudetto e l’anno dopo arrivasse ottava, sarebbero volatili per diabetici.

Insomma, faceva molto comodo prendersela con Allegri, accusato di avere una “mentalità perdente” (lui che ha il record di vittorie in Serie a, la percentuale più alta di punti e tanti altri record), ma in realtà il tecnico livornese ha fatto sempre da parafulmine ribadendo quelli che erano i dettami che gli provenivano dall’alto. Da quanto dice il proprietario John Elkann, dunque, si proseguirà con il piano di risanamento, senza spese folli, con autofinanziamento grazie alle cessioni e abbassamento ulteriore dei costi del personale (ingaggi). Al nuovo allenatore, dunque, sarà chiesto di fare innanzitutto di necessità virtù e di centrare gli obiettivi minimi puntando molto sui giovani. Se poi si riuscisse a vincere qualcosa tanto meglio.