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Bucchioni su  TMW: “Dybala tra Milan ed Inter, Juve, ok per Milinkovic Savic. Si tratta Raspadori“TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 8 aprile 2022, 07:15Altre notizie
di Redazione TuttoJuve
per Tuttojuve.com

Bucchioni su TMW: “Dybala tra Milan ed Inter, Juve, ok per Milinkovic Savic. Si tratta Raspadori“

Il giornalista Enzo Bucchioni  ha approfondito i temi di calciomercato nel suo editoriale per Tuttomercatoweb. Le sue parole: "Dallo scudetto al mercato, fra Milan e Inter sta diventando un Derby infinito. In campo, la vittoria sulla Juve e il pari dei rossoneri hanno rilanciato Inzaghi in difficoltà, ma servono subito conferme e poi c’è il Napoli terzo incomodo. Due mesi da giocare e da vivere.

Ma il mercato forse è ancora più intenso e ruota attorno a diversi nomi che piacciono da una parte e dall’altra di Milano.

Uno su tutti?

Paulo Dybala. Avevamo dato per scontato che in Italia ci fosse solo l’Inter, che il dopo Juventus portasse l’argentino nelle braccia di Marotta, ma gli ostacoli ci sono e non sono pochi. Economici, ma anche psicologici. Era nell’aria che Dybala, ancora legato alla Juventus da riconoscenza e affetto (strano) potesse avere dubbi sull’andare all’Inter, la rivale di sempre, quella che è la più lontana dalla tifoseria juventina. Un posto da evitare. Dybala sembra sensibile a questo e l’Inter sembra sensibile ai conti.

Anche se il giocatore ha in mano il cartellino, fra commissioni e ingaggio (si tratta sui sette milioni netti per cinque anni) l’impegno economico per i nerazzurri potrebbe essere fuori dai budget a disposizione di Marotta. Mai dimenticare il prestito da restituire e l’autofinanziamento imposto dalla proprietà cinese. Così Marotta potrebbe andare a prendere Dybala solo privandosi di Lautaro, ma il dirigente nerazzurro fra i due sembra preferire quest’ultimo, anche più giovane d’età. E allora?

In questa fase di studio e di stallo s’è inserito il Milan che nonostante sia in mano a un fondo d’investimento, ha voglia di rilanciare e i conti sono in regola. L’essere stati virtuosi negli anni scorsi oggi forse può consentire qualche eccesso, sicuramente c’è voglia di rilanciare, con lo scudetto, ma anche senza.

Il Milan vuole portare a casa un attaccante, un trequartista, un esterno, un centrocampista e un difensore dei quali parleremo più avanti.

Il trequartista nel mirino è Dybala. L’idea sarebbe quella di farlo giocare sottopunta nel 4-2-3-1, andando in sostanza a prendere il posto di Brahim Diaz. Anche il Milan sugli ingaggi è molto attento, ma qualche deroga potrebbe esserci proprio perché Dybala arriva a parametro zero e potrebbe essere un giocatore capace di fare la differenza.

Il discorso è aperto e se nessuna delle milanesi dovesse trovare un accordo a Dybala non resterebbe che l’estero dove però non vorrebbe andare.

Restiamo in casa rossonera. Maldini e Massara hanno le idee chiarissime, sanno cosa innestare in questo impianto di gioco. Del trequartista abbiamo detto, ma anche l’esterno alto di destra è un problema con l’involuzione di Saelemakers e gli alti e bassi di Messias. Ci sono tre idee.

La prima porta a Madrid. Con il Real c’è in ballo il prestito di Brahim Diaz che probabilmente non sarà riscattato, con Maldini che pensa a Asensio. Quest’anno ha giocato poco, è più attaccante, ma sa fare anche la fase difensiva: un tornante di destra perfetto. Si parla. Si discute.

La seconda idea si chiama Berardi. Quattordici gol e quattordici assist raccontano di un giocatore di 28 anni nel pieno della maturità. Il Sassuolo vuole 35 milioni, sono in corso valutazioni.

Terza ipotesi è Bernardeschi. Il rinnovo con la Juve è complicato e prenderlo a parametro potrebbe essere un affare. Pioli lo conosce, l’esterno a tutta fascia è stato il suo primo ruolo nella Fiorentina.

Ma c’è anche da sostituire Kessie e tutto porta al portoghese Renato Sanches del Lille già trattato a gennaio. Dalla Francia raccontano che Massara avrebbe chiuso una duplice operazione, portando a Milano anche il difensore olandese Botman. Al Lille andrebbero circa 50 milioni spalmati in diversi esercizi e comunque soldi incassati dal Milan dalla partecipazione alla Champions ormai certa.

Al puzzle rossonero manca il centroavanti e torniamo al Derby: piace Scamacca. Da tempo c’era sopra l’Inter, il giocatore aveva dato l’ok, non esultò dopo il gol segnato ai nerazzurri, ma l’aria sembra cambiata e le difficoltà non sarebbero poche, sempre legate ai conti dell’Inter che devono rimanere sotto controllo e così il Milan è in agguato. Si starebbe lavorando su Scamacca, ma anche su Berardi come detto. Un’accoppiata per convincere il Sassuolo a fare lo sconto.

Come reagirà l’Inter?

Rischia davvero di perdere Dybala e Scamacca? Se entrambi andassero al Milan sarebbe una grande beffa, ma i giochi non sono fatti e Marotta sta lavorando. Dovrà uscire un altro big?

Possibile, ma non è detto. A Milano aspettano le direttive cinesi e intanto si pensa a sfoltire la rosa e alleggerire il monte-ingaggi. Proprio per questi motivi chi spera nel ritorno di Lukaku è fuoristrada. I soldi che il Chelsea deve ancora all’Inter sono già a bilancio, l’estate scorsa è stata fatta una grande operazione economica che ha salvato i conti nerazzurri e non si può tornarci sopra anche se il belga è disposto a tagliarsi l’ingaggio. Marotta pensa ancora a Scamacca-Dybala tenendosi anche Lautaro: questo Derby si chiuderà solo in estate.

E la Juve che fa?

La rivoluzione. John Elkann è stato chiaro, metterà ancora grandi risorse nella Juventus e sta aspettando l’inizio di un nuovo ciclo. Allegri avrà i giocatori adatti al suo calcio, ormai s’è capito e chi si interroga sempre (dove prenderà i soldi la Juve?) ha avuto la risposta proprio dalla proprietà.

Per costruire una squadra più forte fisicamente, ma anche con campioni e gente caratterialmente da Juve, c’è un piano fatto da tempo. In attacco ci sono Vlahovic e Chiesa e si punta a un altro esterno potente come Zaniolo per il 4-3-3 e a un attaccante rapido per il 3-5-2. In coppia con Vlahovic potrebbe esserci Raspadori che piace molto e ricorda la rapidità e il fiuto del gol che fu di un altro grande bianconero del passato, vale a dire Pablito Rossi. E dico poco. Operazione fattibile, il Sassuolo non ha problemi a vendere, basta pagare profumatamente.

Ma la rivoluzione vera ci sarà in mezzo al campo dove si punta Jorginho (sono mesi) per il ruolo di regista e adesso c’è il via libera anche per Milinkovic Savic. Lotito deve fare cassa e dopo anni questo giocatore ha diritto a provare a giocare in una big: è il momento giusto. Lotito chiede ottanta milioni, ma Milinkovic Savic potrebbe davvero cambiare faccia alla Juve, è uno dei più forti in Europa. Più difficile scoprire le vere tracce per i difensori. Una pista porta a Milenkovic della Fiorentina, ma con i viola in Europa potrebbe anche restare a Firenze. Sull’esterno piacciono Molina dell’Udinese e sulla sinistra l’usato sicuro Marcos Alonso del Chelsea. Intanto lo scudetto è andato, ma nonostante la rimonta non potevano esserci possibilità e ne avevamo già parlato diverse volte: fidatevi".