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ESCLUSIVA TJ - Davide Lanzafame: "Motta figura ideale per il post Allegri, ricostruirà l'entusiasmo come a Spezia e Bologna. Ripartirei da Chiesa e Vlahovic, Soulé lo vorrei sempre. Sul Borgaro..."TUTTO mercato WEB
© foto di Emanuele Pennacchio Fotografia
giovedì 23 maggio 2024, 12:30Esclusive TJ
di Mirko Di Natale
per Tuttojuve.com

ESCLUSIVA TJ - Davide Lanzafame: "Motta figura ideale per il post Allegri, ricostruirà l'entusiasmo come a Spezia e Bologna. Ripartirei da Chiesa e Vlahovic, Soulé lo vorrei sempre. Sul Borgaro..."

La redazione di TuttoJuve.com ha contattato telefonicamente, in esclusiva, l'ex calciatore bianconero che ha condotto il Borgaro alla vittoria del campionato, Davide Lanzafame, per parlare approfonditamente degli ultimi avvicendamenti in casa Juve e non solo:

Si può dire che TuttoJuve abbia portato fortuna, visto che l'ultima volta in cui ci eravamo sentiti eri primo e ormai vicino a vincere il titolo. E adesso, a distanza di qualche mese, avete festeggiato la meritata promozione in Serie D.

"E' stato un bel campionato, molto equilibrato, dove abbiamo avuto la fortuna di tenere più duro degli altri in un campionato in cui erano presenti delle pretendenti competitive. E' stata una bella soddisfazione".

In quale momento della stagione avete capito di poter vincere il campionato?

"Per me è quando sono arrivate le due sconfitte consecutive tra la seconda e la terza giornata di ritorno, lì ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti che questo campionato potevamo vincerlo. Poi sono arrivate sette vittorie consecutive e quello è stato il momento in cui abbiamo iniziato a crederci di più, poi nel rush finale siamo stati bravi a portare a casa gli scontri diretti decisivi per il titolo".

Come è stato accolto dalla società e dal tifo questo successo?

"Borgaro è una cittadina del torinese in cui c'è stata soddisfazione generale, è giusto ci sia stata gioia per il ritorno tra i dilettanti che mancava da cinque anni. Purtroppo con la società non ci siamo accordati per continuare, ma sicuramente faranno un ottimo campionato e gli auguro di far bene".

Cosa farai adesso? C'è già qualcosa che bolle in pentola?

"Mi sto guardando intorno per capire quali potranno essere le soluzioni, nel territorio non ci sono molte panchine libere in questo momento. Sto aspettando e qualora dovesse arrivare una società in cui poter lavorare in una certa maniera, sicuramente accoglierei l'occasione al volo. Cercherò di guardare partite e di aggiornarmi, in caso contrario, e starò attento ad una futura chiamata. Nelle prossime due/tre settimane ci sarà da osservare lo sviluppo degli allenatori, questo sarà un momento piuttosto caldo. Quindi ci sarà solo da aspettare".

Stai valutando di restare in Eccellenza, o valuti dalla D in su?

"In questo momento sto cercando un ambiente dove poter lavorare bene, la categoria è importante ma non è tutto. Qualora arrivasse una chiamata seria, la valuterei senza avere nessun tipo di presunzione".

Pochi giorni fa è stato esonerato Massimiliano Allegri, come hai accolto questa notizia?

"Mi è dispiaciuto, ma non entro nel merito in quanto non sono all'interno ed è difficile giudicare da fuori. Allegri ha chiuso un ciclo importante in cui ha conquistato la qualificazione in Champions e vinto la Coppa Italia, sicuramente meritava questo trofeo a fronte anche di un biennio trascorso in maniera difficile. Ha avuto una rosa forte a disposizione, ma non era la migliore in Serie A. Perché chi allena la Juventus è sempre orientato a vincere, però le pretendenti dal mio punto di vista avevano qualcosa in più dal punto di vista tecnico. E quindi sono assolutamente ammirato dall'allenatore Allegri: vincente e di personalità. Poi determinate reazioni possono accadere, sono uomini e si può sbagliare. La vita va avanti, per questo gli auguro di trovare la soluzione migliore per il prosieguo di carriera".

In giornata è attesa la comunicazione di Motta in cui lascerà il Bologna. Per te è il nome giusto per avviare un nuovo ciclo in bianconero?

"E' il nome giusto da cui ripartire il prossimo anno, perché è un allenatore innovativo, moderno, non comune, non superficiale e molto intelligente dal punto di vista comunicativo. Qualora Thiago Motta dovesse allenare la Juve il prossimo anno, per me farà un ottimo campionato. C'è da ricostruire l'entusiasmo e farà in bianconero ciò che era già riuscito a fare a Spezia e Bologna, poi rigenererà determinati giocatori e punterà sulla freschezza dei giovani. Lo ritengo la figura ideale per il post Allegri".

Visto che mi hai parlato dei giovani, credi che Motta deciderà di ripartire da Soulé?

"Soulé a livello qualitativo è indiscutibilmente fortissimo, ma giocare nella Juve non è semplice e bisogna sempre dimostrare di meritarsi la maglia. Per me può essere l'ideale per il gioco di Thiago Motta, è uno dei pochi in Serie A a creare i presupposti dell'uno contro uno ed è molto prolifico in fase realizzativa e di assist. Se fossi nei panni dell'allenatore della Juve, io lo vorrei sempre nella mia rosa un giocatore come l'argentino".

Sarebbe una scelta che condivideresti quella di affidare la maglia numero 10 a Kenan Yildiz?

"Qualora gli venisse affidata, sarebbe una maglia pesante da indossare. Perché parliamo della 10 della Juventus, non di un altro club. Però se lo dovessero fare, significherebbe che vedono in lui il futuro del club. Ha lasciato intravedere qualità e personalità importanti, le ha fatte vedere sia in bianconero e sia con la nazionale turca. Il ragazzo è forte veramente, il prossimo anno potrebbe essere quello della consacrazione definitiva".

Su quali giocatori di oggi bisogna ripartire in maniera convincente e forte?

"Ripartirei da Chiesa e Vlahovic, quest'ultimo viene da una stagione molto positiva come Bremer e Szczesny. Chiesa, invece, è fortissimo ma ancora inespresso, per me può fare ancora molto meglio sotto il punto di vista della continuità. Nuovi arrivi? Koopmeiners e Di Gregorio sono due nomi in auge, ma punterei forte su Calafiori in quanto ha già fatto un lavoro importante con Thiago Motta. E' un difensore moderno, poi non è facile trovare un giocatore abile nelle due fasi. Potrebbe essere un ottimo acquisto per i bianconeri".

Si ringrazia Davide Lanzafame per la cortesia e la disponibilità dimostrata in occasione di questa intervista.