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LIVE TMW - Lecce, Liverani: "Messo in difficoltà una squadra forte"
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Primi gol segnati e primi tre punti: il Lecce espugna l'Olimpico Grande Torino e abbandona così l'ultimo posto in classifica. Una grande prova dei salentini, che nonostante il pareggio subito a inizio ripresa non si abbattono e ribattono colpo su colpo, fino all'1-2 di Mancosu che regala la gioia agli oltre ottocento tifosi arrivati dalla Puglia. A breve, il tecnico Fabio Liverani commenterà la vittoria sul Torino. Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.
23.20 - Inizia la conferenza stampa di Liverani.
Come analizza la partita?
"Nonostante oggi, la difesa del Torino resta comunque forte. E sono più i meriti nostri che i demeriti loro: abbiamo messo in grande difficoltà una squadra forte. Sono molto contento per questa vittoria".
Avete ancora margini di miglioramento?
"Sapevamo che non saremmo stati brillanti fin da subito. Tanti giocatori sono arrivati negli ultimi giorni di mercato e altri dovevano recuperare la migliore condizione. Ma stasera siamo stati bravi: stiamo crescendo, farlo contro una squadra come il Toro che ha già diverse partite sulle gambe è da elogiare. E Sirigu ha evitato più volte il nostro terzo gol".
Qual è stata la chiave della vostra vittoria?
"Era fondamentale il nostro primo passaggio. Siamo stati bravi a trovare i giocatori tra le linee e a giocare di prima, oltre ad attaccarli sempre. Quando troviamo spazi diventiamo molto pericolosi".
Come commenta l'ultimo episodio in area di rigore?
"Dobbiamo ancora abituarci al Var. Dico che c'è molto di più il secondo rigore, mentre quello concesso è inesistente".
Come ha gestito gli attaccanti?
"Ci sono eventi che prepari in settimana e poi magari gli episodi ti cambiano la partita. Abbiamo optato per una staffetta perché alcuni sono ancora indietro di condizione. Bisogna far giocare tutti sperando che nessuno si faccia male".
E' convinto di poter proporre il suo calcio anche in serie A?
"Magari dovremo essere un po' meno spavaldi, ma non c'è un'unica linea per tutte le partite. Ci sono i momenti in cui soffri, altri in cui devi fare male e devi farlo con qualità. Dobbiamo essere aggressivi e cattivi, poi ripartire cercando di fare male. Stasera potevamo fare qualche gol in più, abbiamo sofferto ma abbiamo anche fatto soffrire. Mi dispiacerebbe fare un campionato passivo".
Un commento su Falco: può arrivare in Nazionale?
"Dipende tutto da lui. E' arrivato da noi l'anno scorso dopo una stagione con pochissime presenze. E' sempre stato poco determinante e discontinuo, qui ha lavorato bene e fa tutto, attacca e difende. Oggi la Nazionale è aperta a tutti, Mancini guarda tutte le qualità, fino a quando avrà l'età giusta può lavorarci. Dopo i complimenti di Milano si è perso, speriamo non sia così anche dopo questa sera".
Ore 23.30 - Termina la conferenza stampa di Liverani.
23.20 - Inizia la conferenza stampa di Liverani.
Come analizza la partita?
"Nonostante oggi, la difesa del Torino resta comunque forte. E sono più i meriti nostri che i demeriti loro: abbiamo messo in grande difficoltà una squadra forte. Sono molto contento per questa vittoria".
Avete ancora margini di miglioramento?
"Sapevamo che non saremmo stati brillanti fin da subito. Tanti giocatori sono arrivati negli ultimi giorni di mercato e altri dovevano recuperare la migliore condizione. Ma stasera siamo stati bravi: stiamo crescendo, farlo contro una squadra come il Toro che ha già diverse partite sulle gambe è da elogiare. E Sirigu ha evitato più volte il nostro terzo gol".
Qual è stata la chiave della vostra vittoria?
"Era fondamentale il nostro primo passaggio. Siamo stati bravi a trovare i giocatori tra le linee e a giocare di prima, oltre ad attaccarli sempre. Quando troviamo spazi diventiamo molto pericolosi".
Come commenta l'ultimo episodio in area di rigore?
"Dobbiamo ancora abituarci al Var. Dico che c'è molto di più il secondo rigore, mentre quello concesso è inesistente".
Come ha gestito gli attaccanti?
"Ci sono eventi che prepari in settimana e poi magari gli episodi ti cambiano la partita. Abbiamo optato per una staffetta perché alcuni sono ancora indietro di condizione. Bisogna far giocare tutti sperando che nessuno si faccia male".
E' convinto di poter proporre il suo calcio anche in serie A?
"Magari dovremo essere un po' meno spavaldi, ma non c'è un'unica linea per tutte le partite. Ci sono i momenti in cui soffri, altri in cui devi fare male e devi farlo con qualità. Dobbiamo essere aggressivi e cattivi, poi ripartire cercando di fare male. Stasera potevamo fare qualche gol in più, abbiamo sofferto ma abbiamo anche fatto soffrire. Mi dispiacerebbe fare un campionato passivo".
Un commento su Falco: può arrivare in Nazionale?
"Dipende tutto da lui. E' arrivato da noi l'anno scorso dopo una stagione con pochissime presenze. E' sempre stato poco determinante e discontinuo, qui ha lavorato bene e fa tutto, attacca e difende. Oggi la Nazionale è aperta a tutti, Mancini guarda tutte le qualità, fino a quando avrà l'età giusta può lavorarci. Dopo i complimenti di Milano si è perso, speriamo non sia così anche dopo questa sera".
Ore 23.30 - Termina la conferenza stampa di Liverani.
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