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Settima sinfonia Mancini, l'Italia va a Euro2020: 2-0 alla Grecia
La banda Mancini vince la settima gara consecutiva in queste qualificazioni, raggiungendo Euro2020. Record per il tecnico, Jorginho e Bernardeschi firmano il 2-0 alla Grecia
LE FORMAZIONI - L'unico dubbio della vigilia relega Bernardeschi in panchina, con Barella a centrocampo e Chiesa in avanti. Per il resto Mancini opta per la squadra provata in settimana a Coverciano, senza eccezioni, preferendo Immobile al posto di Belotti al centro dell'attacco. Invece la Grecia cambia praticamente del tutto, con un 4-3-1-2 che è inedito per la formazione di Van 't Schip, con molti giovani a fronteggiare la formazione azzurra.
BRIVIDO INIZIALE - L'Italia fa girare il pallone, mentre gli ellenici rimangono ben coperti dietro conoscendo la propria inferiorità tecnica. Ciò permette comunque di creare la prima occasione, con Koulouris che viene tenuto in gioco da D'Ambrosio - reduce da uno scontro di gioco poco prima - e scarica forte sul palo di Donnarumma. Il milanista fa buona guardia, sul rimpallo la mira del greco è imprecisa e la sfera finisce ben lontana dai pali. Gli sbocchi non ci sono, gli avversari si chiudono bene tanto da non lasciare grandi conclusioni a nessuno degli attaccanti in maglia verde: a provarci, quasi con disperazione, è Insigne, andando molto lontano dai pali. Un'involuzione evidente rispetto alla brillantezza di giugno, ad Atene. Così il primo tempo termina senza un'occasione da gol chiara, 0-0.
CAMBIA IL MATCH - La Grecia continua senza scoprirsi, fino a che Zeca non strappa il pallone a Verratti, innescando poi Limnios. Il diagonale si trasforma in un assist per Koulouris che, seppur defilato, da due passi non centra lo specchio della porta. Gol sbagliato e gol subito: Verratti e Insigne finalmente bucano dalla loro parte, il napoletano mira l'angolino lontano, Bouchalakis ci mette il braccio. Rigore netto che Jorginho, specialista assoluto nella disciplina, trasforma con freddezza. Prima e dopo c'è un colpo di testa di Immobile, disinnescato dal portiere avversario, e un tiro di Insigne che fa urlare al gol l'Olimpico, che però finisce a lato.
QUALIFICAZIONE IN GHIACCIO - Grande sospiro di sollievo quando, dopo un'azione insistita della Grecia, Bakasetas sbaglia una sorta di rigore in movimento, sbucciando la sfera. A tredici dal termine è il sinistro di Bernardeschi, complice una deviazione di un difensore ellenico, a spiazzare Paschalakis per il 2-0, praticamente sigillando il passaggio a Euro2020.
ITALIA-GRECIA
Marcatori: Jorginho 62', Bernardeschi 77'.
ITALIA (4-3-3)
Donnarumma; D'Ambrosio, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Barella (dall'87' Zaniolo); Chiesa (dal 39' Bernardeschi), Immobile (dal 78' Belotti), Insigne.
GRECIA (4-3-1-2)
Paschalakis; Bakakis, Chatzidiakos, Siovas, Stafylidis; Zeca, Kourbelis, Bouchalakis (dal 75' Giannoulis); Bakasetas (dal 78' Mantalos); Limnios, Koulouris (dal 67' Donis).
LE FORMAZIONI - L'unico dubbio della vigilia relega Bernardeschi in panchina, con Barella a centrocampo e Chiesa in avanti. Per il resto Mancini opta per la squadra provata in settimana a Coverciano, senza eccezioni, preferendo Immobile al posto di Belotti al centro dell'attacco. Invece la Grecia cambia praticamente del tutto, con un 4-3-1-2 che è inedito per la formazione di Van 't Schip, con molti giovani a fronteggiare la formazione azzurra.
BRIVIDO INIZIALE - L'Italia fa girare il pallone, mentre gli ellenici rimangono ben coperti dietro conoscendo la propria inferiorità tecnica. Ciò permette comunque di creare la prima occasione, con Koulouris che viene tenuto in gioco da D'Ambrosio - reduce da uno scontro di gioco poco prima - e scarica forte sul palo di Donnarumma. Il milanista fa buona guardia, sul rimpallo la mira del greco è imprecisa e la sfera finisce ben lontana dai pali. Gli sbocchi non ci sono, gli avversari si chiudono bene tanto da non lasciare grandi conclusioni a nessuno degli attaccanti in maglia verde: a provarci, quasi con disperazione, è Insigne, andando molto lontano dai pali. Un'involuzione evidente rispetto alla brillantezza di giugno, ad Atene. Così il primo tempo termina senza un'occasione da gol chiara, 0-0.
CAMBIA IL MATCH - La Grecia continua senza scoprirsi, fino a che Zeca non strappa il pallone a Verratti, innescando poi Limnios. Il diagonale si trasforma in un assist per Koulouris che, seppur defilato, da due passi non centra lo specchio della porta. Gol sbagliato e gol subito: Verratti e Insigne finalmente bucano dalla loro parte, il napoletano mira l'angolino lontano, Bouchalakis ci mette il braccio. Rigore netto che Jorginho, specialista assoluto nella disciplina, trasforma con freddezza. Prima e dopo c'è un colpo di testa di Immobile, disinnescato dal portiere avversario, e un tiro di Insigne che fa urlare al gol l'Olimpico, che però finisce a lato.
QUALIFICAZIONE IN GHIACCIO - Grande sospiro di sollievo quando, dopo un'azione insistita della Grecia, Bakasetas sbaglia una sorta di rigore in movimento, sbucciando la sfera. A tredici dal termine è il sinistro di Bernardeschi, complice una deviazione di un difensore ellenico, a spiazzare Paschalakis per il 2-0, praticamente sigillando il passaggio a Euro2020.
ITALIA-GRECIA
Marcatori: Jorginho 62', Bernardeschi 77'.
ITALIA (4-3-3)
Donnarumma; D'Ambrosio, Bonucci, Acerbi, Spinazzola; Verratti, Jorginho, Barella (dall'87' Zaniolo); Chiesa (dal 39' Bernardeschi), Immobile (dal 78' Belotti), Insigne.
GRECIA (4-3-1-2)
Paschalakis; Bakakis, Chatzidiakos, Siovas, Stafylidis; Zeca, Kourbelis, Bouchalakis (dal 75' Giannoulis); Bakasetas (dal 78' Mantalos); Limnios, Koulouris (dal 67' Donis).
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