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tmw / livorno / Calcio
Zona mista. Dobbiamo soffrireTUTTO mercato WEB
domenica 23 settembre 2018, 18:20Calcio
di Emilio Guardavilla
per Amaranta.it

Zona mista. Dobbiamo soffrire

Cosenza. Il primo punto del campionato di quest’anno il Livorno se lo conquista su quel che si dice, a ragion veduta questa volta, un campaccio. Fondo sconnesso, manto erboso maculato ma, soprattutto, terreno di gioco di una squadra ostica e assetata di punti tanto quanto noi. Al San Vito-Gigi Marulla è stata una battaglia, contro un’altra neopromossa, arrabbiata e con tanta voglia di mettersi alle spalle tutti gli strascichi della settimana scorsa. Un risultato giusto e prezioso perché prestare il fianco alle squadre di mister Braglia si rischia sempre grosso. Il Livorno, quando ha cercato il pareggio, è rimasto equilibrato e non ha subito il raddoppio.

C’è da dire, ad onor del vero, che, anche se tutti parlano di un’ora di supremazia casalinga, nei primi 10’, a rischiare di passare in vantaggio con le occasioni di Raicevic e Murilo, è stato il Livorno. Dopo, tanti errori in impostazione, leggerezze nel palleggio e un sensibile calo psicologico dovuto ad un’atmosfera da bolgia hanno fatto sì che il Cosenza la facesse da padrona fino alla rete di Tutino.

Nella ripresa, Cristiano-gol azzecca i cambi come non mai e la partita cambia faccia. Pareggio con gol di rapina del subentrato Giannetti e un forcing finale degno di una squadra matura quanto basta per poter sperare in una pronta ripresa.

Quando a mister Lucarelli viene chiesto che campionato sarà quello del Livorno, la risposta è inequivocabile: “Dobbiamo soffrire”. Sulla partita: “Un pareggio in cui abbiamo creduto fino alla fine, come a Pescara, ma qui abbiamo provato anche a vincere. Il punto è importante ma la prestazione, delle tre fatte, è la peggiore a livello tecnico”.

Mazzoni, con un impacco precauzionale sul ginocchio sinistro: “Un punto che dà serenità, ripartiamo da domani per lavorare e cominciare a fare bottino pieno. Era una partita da giocare con il coltello fra i denti: diciamo che nel secondo tempo lo abbiamo fatto, nel primo no.

Giannetti, l’autore del gol: “Dopo i primi 10’ ci siamo abbassati troppo ed è arrivato il gol. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato carattere. Dobbiamo proseguire con questo atteggiamento, poi miglioreremo anche tecnicamente.

Cosenza – Livorno 1:1