Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / milan / News
Theo Hernandez, il simbolo di un orgoglio rossonero impossibile da contenereTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
sabato 26 dicembre 2020, 17:00News
di Pietro Andrigo
per Milannews.it

Theo Hernandez, il simbolo di un orgoglio rossonero impossibile da contenere

Irrefrenabile, incontenibile e forte: quest’anno l’orgoglio di essere rossoneri è ancora più forte del solito ed è un sentimento fatto di gioia, felicità e forte senso di appartenenza a giocatori che mostrano impegno e dedizione per il Milan. Il testimone perfetto di questa emozione è Theo Hernandez, terzino superlativo e fuoriclasse assoluto che mostra orgoglioso l’attaccamento alla causa rossonera e ai tifosi del diavolo. Negli ultimi bui anni di mediocrità il Milan non aveva perso soltanto la vetta del calcio mondiale ma anche calciatori che si mostravano orgogliosi di essere rossoneri: non è un caso, quindi, che il ritorno a risultati entusiasmanti sia coinciso con l’arrivo di giocatori, come Theo e non solo, che si mostrano fieri difensori della maglia rossonera. Quando si ha senso di appartenenza, infatti, la vittoria non è solo per un piacere estraneo ma anche per un desiderio personale.

GRANDE CRESCITA - E’ strano parlare di un primo e di un secondo Theo, nella sua esperienza in rossonero, ma la sua crescita esponenziale può portare a suddividere temporalmente la crescita di Hernandez. Il laterale francese, lavorando a stretto contatto con lo staff di Pioli, ha saputo incanalare le proprie qualità fisiche per sprigionarle anche nelle chiuse difensive oltre che negli strappi offensivi. Le partite con il Napoli, con il Bologna o con l’Inter, in questo senso, lo evidenziano: Theo non ha rinunciato alle avanzate offensive in questi match ma ha dedicato grande attenzione anche al contenimento degli avversari. Questa crescita è segnale di una grande maturità, acquisita in questi mesi grazie all’allenatore emiliano e al totem rossonero Ibrahimovic. I margini peri miglioramento di Theo sono ancora ampi: il francese, infatti, oltre ad acquisire ancora più consapevolezza difensiva potrà dosare nell’arco della partita la sua esplosività per sprigionarla nei momenti in cui la squadra avversaria è stanca e vulnerabile. Intelligenza abbinata a mezzi tecnici devastanti: con queste premesse Theo diventerà ancora più inarrestabile di quanto è già.

TOP PLAYER - Uno degli interrogativi di queste ultime ore è se Theo, al momento, sia il laterale sinistro più forte del mondo. Queste domande divisive portano a più risposte che difficilmente troveranno un appiglio comune ma di certo si può dire che quello che fa Theo nel Milan e per il Milan e sopratutto per una rosa non di primissimo livello come quella rossonera è difficilmente replicabile. Tra le possibili leadership esistenti quella di Theo è più ravvisabile nei fatti che nelle parole. La forza trascinante del francese è generata dalle sue inarrestabili avanzate offensive: un uno contro tutti in cui si immedesimano tutti i tifosi rossoneri difensori della propria fede e capace di guidare i compagni all’attacco. Senza dubbio si può dire che le sgroppate di Theo per il campo sono un’ unità di misura della fede rossonera: ad ogni accelerazione, ad ogni dribbling o ad ogni gol il tifo rossonero cresce e si mostra ancora più orgoglioso. Come quello di Theo che, giorno dopo giorno, è sempre di più il simbolo di un orgoglio rossonero impossibile da contenere