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Zambrotta sul Supercoppa: "Può succedere di tutto, Doha insegna. Nel Milan pesano le assenze di Suso e Bonaventura"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 16 gennaio 2019, 11:36Gli ex
di Enrico Ferrazzi
per Milannews.it

Zambrotta sul Supercoppa: "Può succedere di tutto, Doha insegna. Nel Milan pesano le assenze di Suso e Bonaventura"

Gianluca Zambrotta, doppio ex di Juventus e Milan, ha parlato così alla Gazzetta dello Sport della gara di questa sera a Jeddah: "Per quanto Cristiano Ronaldo sia il simbolo di questa Juve, ci sono anche altri giocatori che vedo particolarmente bene. Uno è Chiellini, l’emblema di questa squadra che non molla mai, che non molla nemmeno un centimetro. E sotto l’aspetto più pratico dico Dybala, che tecnicamente può fare la differenza. Milan? A meno che il mercato non combini brutti scherzi, spero nella rinascita di Higuain. Mi auguro che torni subito a essere quello del Napoli e della Juve. Ma credo molto anche in Cutrone, che è una pedina fondamentale per questa squadra. Le assenze di Suso e Bonaventura? Due assenze molto pesanti, a livello offensivo fanno la differenza. Devo dire però che Paquetà si è inserito abbastanza bene al posto di Jack. Certo, deve ambientarsi ma si vede che ha qualità.

Sentivo che molti si domandavano se sarebbe stato pronto per l’Italia: a me pare proprio di sì, i colpi non gli mancano. Per chi tiferò? Non spero che vinca una squadra piuttosto che l’altra. Scindo le cose, e dico quindi che come amico mi farebbe piacere per Rino se vincesse lui questa coppa. Credo sia comprensibile: abbiamo condiviso tantissime cose, dall’Under 21 fino alla nazionale maggiore, vincendo un Mondiale e vincendo insieme al Milan. Dopo di che, lui per primo sa che questa è una sfida contro un carro armato. Basta guardare il divario di punti in campionato fra le due squadre. Il divario però si scava sulla lunga distanza e questa è una partita secca. Può succedere di tutto, Doha insegna".