TUTTO mercato WEB
Milan-Rebic, la strategia rossonera per l'acquisto. Tra riscatti e percentuali (viola)
L’esplosione di Ante Rebic nel girone di ritorno con la maglia del Milan ha fatto accendere i riflettori su di lui, dopo un girone d’andata passato nell’anonimato più totale. Dopo le vacanze di Natale, qualcosa è cambiato e Ante è diventato un trascinatore del Milan segnando gol pesanti e con grande costanza. E ora si parla del suo futuro, ma il club rossonero ha ben in mente quella che è la sua strategia.
La strategia rossonera - Rebic è in prestito fino al 30 giugno 2021 e, salvo accordi diversi tra le parti, il giocatore resterà in rossonero fino a quella data. Che poi coincide con la fine del suo penultimo anno di contratto con l’Eintracht, che scadrà nel 2022. Una situazione ottimale dal punto di vista della contrattazione per il Milan - riporta milannews.it - che potrebbe aspettare il prossimo anno per prendere in mano la situazione e ottenere un prezzo che non sia così elevato come i 40 milioni emersi nelle scorse settimane. In più, i due club hanno anche il futuro di André Silva da dibattere e non è da escludere a priori che il cartellino del portoghese non possa essere parte integrante dell’operazione, abbassando così la parte cash.
La percentuale della Fiorentina - In più - riporta sempre milanews.it - l’Eintracht non potrebbe godere a pieno della cifra che verrebbe eventualmente incassata dalla cessione di Rebic, in quanto dovrebbe poi corrisponderne il 50% alla Fiorentina, che si è garantita tale diritto quando ha ceduto il giovane Ante al club tedesco. Dunque, il Milan studia la formula giusta per tenersi Rebic, provando ad agire da una posizione di vantaggio.
La strategia rossonera - Rebic è in prestito fino al 30 giugno 2021 e, salvo accordi diversi tra le parti, il giocatore resterà in rossonero fino a quella data. Che poi coincide con la fine del suo penultimo anno di contratto con l’Eintracht, che scadrà nel 2022. Una situazione ottimale dal punto di vista della contrattazione per il Milan - riporta milannews.it - che potrebbe aspettare il prossimo anno per prendere in mano la situazione e ottenere un prezzo che non sia così elevato come i 40 milioni emersi nelle scorse settimane. In più, i due club hanno anche il futuro di André Silva da dibattere e non è da escludere a priori che il cartellino del portoghese non possa essere parte integrante dell’operazione, abbassando così la parte cash.
La percentuale della Fiorentina - In più - riporta sempre milanews.it - l’Eintracht non potrebbe godere a pieno della cifra che verrebbe eventualmente incassata dalla cessione di Rebic, in quanto dovrebbe poi corrisponderne il 50% alla Fiorentina, che si è garantita tale diritto quando ha ceduto il giovane Ante al club tedesco. Dunque, il Milan studia la formula giusta per tenersi Rebic, provando ad agire da una posizione di vantaggio.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusJuventus Women-Inter 0-2: inizia il secondo tempo
napoliSalernitana ad un passo dalla B: il Frosinone è già 2-0 al 45'
romaIl karma di Udine servirà anche a Napoli
interBargiggia: "Con Barella rinnovo la prossima stagione, l'Inter prenderà un portiere"
napoliCome giocherebbe Conte con questa rosa: la formazione
serie cRimini, Pietrangeli: "Felice del rinnovo, ovvio ambire a categorie superiori"
milanVerso Juventus-Milan: bilancio che sorride nettamente ai bianconeri a Torino, i precedenti
torinoRadonjic, ritorno e partenza: c'è un club che lo sta puntando
Primo piano