Cuoghi: "Milan, in attacco a posto così. Ora serve l'uomo dietro la punta"

"Prendere giocatori francesi o che parlano quella lingua mi fa tornare in mente uno dei periodo d'oro del Milan, con Desailly e Papin". Stefano Cuoghi si esprime così a proposito degli ultimi colpi dei rossoneri. "Credo - dice a Tuttomercatoweb.com - che i dirigenti stiano portano avanti il mercato con giudizio, puntando sulla qualità ma senza andare oltre certe spese. Indipendentemente dalle uscite stanno arrivando giocatori importanti".

In attacco dopo l'arrivo di Giroud, il Milan è a posto così?
"Non so quali siano le effettive condizioni di Ibra: se è a posto credo che davanti la sqaudra sia messa bene. Cercherei semmai un esterno d'attacco o un uomo che giochi dietro la prima punta"

A questo proposito, che pensa di Vlasic?
"Ottimo giocatore, ci sarebbe semmai da vedere quanto tempo impiegherebbe per ambientarsi nel nostro campionato. Il Milan giocherà in Champions e ha bisogno di giocatori che si integrino in fretta. Ma se lo scelgono significa che sono state fatte tutte le valutazioni del caso. Mi fido di Massara e Maldini; si caratterizzano per i fatti, non per le parole".

E di Kaio Jorge che idea si è fatto?
"Non lo conosco a fondo ma anche in questo caso mi ripeto: mi fido di Maldini e Massara, sanno scegliere i calciatori".