Napoli, la reazione c'è ma niente vittoria: sprechi ed erroracci vanificano un'ottima prova

La stagione del Napoli è ormai segnata, per certi versi anche maledetta, e non c'è possibilità di raddrizzarla. La squadra di Calzona riesce nell'impresa di buttare via la vittoria nonostante un'ottima prestazione, riuscendo persino a riportare dalla propria parte il pubblico del Maradona mettendo sotto la Roma come forse nessuna squadra finora nella gestione De Rossi. La reazione c'è eccome, quella invocata dalla piazza per quasi tutta la settimana ed anche dalla proprietà anticipando di 24 ore il ritiro pre-partita, andando persino oltre le aspettative dopo i disastri con Frosinone ed Empoli: 27 tiri a 10 (23 occasioni da gol a 9 per i dati Lega), quasi 4xG che solitamente portano da quattro reti a salire, ma troppi sprechi nell'area della Roma ed i soliti regali in quella difensiva per un 2-2 che rende l'idea della stagione balorda dei partenopei.

Atteggiamento diverso, ma soliti errori
Le accuse di Calzona nelle ultime settimane hanno riguardato la mancanza di spirito, nel fare la corsa in più in non possesso, l'assenza di applicazione nel fare densità sotto la linea del pallone facendosi infilare troppo facilmente. Ed il cambio d'atteggiamento s'è visto, sin dai primi minuti, concedendo poco o nulla alla Roma nonostante spesso Dybala a giostrare tra le linee. Il Napoli vanifica alla fine un'ottima partita con un intervento senza senso di Juan Jesus, l'ennesimo degli ultimi mesi, che affonda l'intervento anziché accompagnare Azmoun verso l'esterno, e poi subendo gol su situazione di calcio d'angolo per un fuorgioco millimetrico su una salita in ritardo di Di Lorenzo. Per il resto poco da segnalare, tranne un tiro dalla distanza di Pellegrini, mentre dall'altro lato Osimhen, Kvara e compagni bombardano la porta di uno Svilar in stato di grazia.

I complimenti di ADL ed il rammarico di Calzona
Nel post-partita c'è spazio per un rapido giro negli spogliatoi per il presidente, per rincuorare la squadra ed accennare anche a dei complimenti per l'atteggiamento e la prestazione, al di là del risultato sfavorevole. Dello stesso avviso Francesco Calzona in conferenza, dopo aver bacchettato la squadra nelle ultime uscite: "A parte i due gol su palla ferma, su cui sappiamo che sono forti, non abbiamo concesso granché. La squadra ha fatto una grande prestazione tecnicamente e tatticamente, oltre che d'orgoglio. Oggi faccio i complimenti ai ragazzi oggi, ha fatto una prestazione maiuscola sotto tutti i punti di vista contro una Roma che nella gestione De Rossi ha fatto una miriade di punti. Gli abbiamo concesso un'occasione da gol e basta. Noi abbiamo avuto 13 occasioni da gol nitide", il rammarico del tecnico che dovrà provare a motivare la squadra per un finale in cui persino il settimo posto ormai è lontano.