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Livorno-Pordenone, Tesser: "Importante sarà muovere la classifica”
sabato 21 settembre 2019, 10:22In Copertina
di Redazione TuttoPordenone
per Tuttopordenone.com

Livorno-Pordenone, Tesser: "Importante sarà muovere la classifica”

Questo pomeriggio (inizio alle 15) all’Armando Picchi contro il Livorno di Roberto Breda e martedì sera alla Dacia Arena (inizio alle 21) contro il Benevento di Pippo Inzaghi: due gare ravvicinate che possono veramente far capire il ruolo che il Pordenone potrà avere in questa sua prima stagione di serie B. Quello che hanno fatto i ramarri sino ad ora (vittorie con Frosinone e Spezia e sconfitta tutto sommato immeritata a Pescara) è lusinghiero ed ha attirato l’attenzione di tutta l’Italia calcistica sulla matricola. Come al solito Attilio Tesser, alla vigilia della trasferta in Toscana, non fa proclami. Si concede appena un:

“Importante sarà muovere la classifica”.

Tesser non prende nemmeno in considerazione l’attuale posizione in graduatoria degli amaranto, ultimi e ancora fermi al palo.

“Il Livorno ha un organico che vale molto di più – esordisce infatti il tecnico neroverde –. E’ particolarmente attrezzato in attacco con tanti elementi di valore quali Brignola, Mazzeo, Raicevic, Stoian, Marsura, Marras e Murilo. In panchina poi c’è Roberto Breda che, oltre ad essere un buon amico è un ottimo tecnico; è bravo a variare assetto tattico alla squadra in base alle circostanze e agli avversari da affrontare”.

Vero, ma è altrettanto vero che dopo l’inizio traumatizzante il tecnico di Treviso sta rischiando l’esonero.

“Non credo che a Livorno possano e vogliano rinunciare a un allenatore preparato come Roberto – riprende Tesser -; non dimentichiamo che la scorsa stagione ha condotto gli amaranto a una salvezza nella quale pochi credevano e che in quella precedente ha portato il Perugia ai playoff. Certo – ammette – la situazione attuale del Livorno è difficile. Proprio per questo al Picchi troveremo una squadra ancora più motivata, aggressiva, determinata a rompere l’incantesimo. Noi dovremo essere bravi a non farci condizionare dall’atteggiamento degli avversari e dal clima che troveremo. Pur con tutta la stima e l’affetto che ho per Roberto noi scenderemo al Picchi per vincere, sempre con grande rispetto per chi avremo davanti, ma anche sicuri dei nostri mezzi. Poi in una partita può succedere di tutto. Importante – ripete il suo mantra - è avere l’atteggiamento giusto, mantenere l’equilibrio in campo e cercare sempre di fare il nostro gioco”.

Con due impegni così ravvicinati è possibile che Tesser operi qualche cambio rispetto alla formazione che ha battuto lo Spezia. Data per certa la presenza fra i pali di Di Gregorio (Bindi è stato operato ieri al ginocchio sinistro e sarà indisponibile per una quarantina di giorni), in difesa Semenzato potrebbe riprendere il suo ruolo di esterno destro (Almici è rientrato solo giovedì dopo un’assenza per un’infiammazione a un tallone), con Camporese e Barison centrali e De Agostini cursore sulla sinistra. A centrocampo dovrebbero giocare Misuraca, Burrai e Mazzocco. Gavazzi in questo caso ritornerebbe a fare il trequartista alle spalle di Strizzolo (sicuro presente) e un altro attaccante da scegliere fra Ciurria, Monachello e Candellone. A dirigere la sfida è stato designato il signor Antonio de Martino della sezione di Giulianova, coadiuvato dagli assistenti Dei Giudici ed Avalos. Il quarto uomo sarà il signor Tremolada. Livorno e Pordenone si sono incontrate due sole volte, in serie C nel 1958. Gli amaranto stravinsero sia la gara di andata in Toscana con il risultato di 5-0 e si imposero per 1-0 anche nella sfida di ritorno in riva al Noncello. Era il Pordenone del presidente Cirielli con in panca Cesarini (quello della famosa zona) rilevato poi Scarpato. Tesser e Breda si sono affrontati in passato cinque volte nella loro lunga carriera da trainer. Tre volte ebbe la meglio Breda, una Tesser e un confronto si concluse in parità.