Garanzini su La Stampa: "La Juve si è battuta al meglio in condizioni di palese inferiorità"

Gigi Garanzini sulle colonne de La Stampa ha analizzato la sconfitta della Juventus per 2-1 dopo i supplementari in Supercoppa contro l'Inter. Questi alcuni estratti di ciò che ha scritto: "Vince l'Inter come da pronostico una Supercoppa che con i pronostici proprio non ci ha azzeccato. Sfida annunciata a senso unico e risolta invece all'ultimo secondo [...]. La Juve [...] si è battuta al meglio in condizioni di palese inferiorità. L'ha tradita [...] Alex Sandro, con una botta di presunzione che non è inedita [...]. Che la Juve volesse provare seriamente a giocarsela si era visto da subito. Il mazzo l'aveva preso in mano l'Inter, ma [...] un po' alla volta la Juve aveva cominciato a metter fuori il naso, pressando più alta [...].

Proprio da un cross di Morata è arrivato il vantaggio bianconero, con portiere e difensori spiazzati da una deviazione e McKennie pronto a schiacciare da due passi. L'Inter ha accusato il colpo, ma un'entrata fuori tempo di De Sciglio ha mandato sul dischetto Lautaro per il pari. Tutto da rifare, ma autostima in crescita per la squadra sfavorita. [...] portare il match ai supplementari che nelle previsioni generali contemplati non erano. E qui bel calcio poco, di qua e di là [...]: nel segno della cautela rispettiva, ma prima ancora dell'acido lattico. [...] Fino all'incomprensibile sciocchezza finale di Alex Sandro, sfruttata da Darmian e timbrata da Sanchez a fil di sirena".