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Le pagelle della Roma - Cristante è l'MVP, l'errore di Abraham pesa. Mancini tiene su OsimhenTUTTO mercato WEB
© foto di Insidefoto/Image Sport
domenica 24 ottobre 2021, 20:09Serie A
di Dimitri Conti

Le pagelle della Roma - Cristante è l'MVP, l'errore di Abraham pesa. Mancini tiene su Osimhen

Risultato: Roma - Napoli 0-0

Rui Patricio 6 - Poco da fare nel primo tempo, giusto un tiro centrale di Insigne e un’uscita su Osimhen segnalato in fuorigioco. Qualche brivido di più nella ripresa: ringrazia compagni e legni.

Karsdorp 6,5 - L’olandese mostra voglia di spingere già in avvio, tant’è che dal suo destro viene confezionata la prima occasione da rete. Provvidenziale nel fermare Mario Rui.

Mancini 6,5 - Bel duello con Osimhen, alla costante ricerca del corpo-a-corpo. Tiene e vince ogni situazione difensiva ma a referto c’è anche un colpo di testa fuori, da ottima posizione per colpire.

Ibanez 6 - Il tanto movimento di Osimhen fa sì che il nigeriano capiti più d’una volta dalle sue parti: riesce a non andare in affanno. Qualche iniziativa anche palla al piede.

Vina 6 - In partenza denuncia qualche affanno nel dover seguire Politano da vicino. Più l’incontro va avanti, però, meno si evidenziano problematiche sulla fascia di sua competenza.

Cristante 7 - Ha la verticalizzazione facile ed indossa i panni del costruttore di fino, senza però mancare di garantire il solito apporto fisico. Dà tutto fino all’ultimo istante: MVP.


Veretout 6 - Il francese è il polmone del centrocampo, ma quest’oggi lascia (volentieri) la scena a Cristante. Anche perché non sembra particolarmente ispirato: si limita alla lotta.

Zaniolo 6 - Rientra all’insegna dell’esplosività, per Mario Rui spesso e volentieri è imprendibile. C’è però ancora qualcosa da rivedere nella definizione e conclusione delle giocate.

Pellegrini 5,5 - Al solito risulta costantemente coinvolto nei fraseggi d’attacco, ma a differenza del suo stato di forma recente, mette insieme un po’ troppi errori, nonostante l’assist sfiorato.

Mkhitaryan 5,5 - Rimane troppe volte lontano dal cuore delle azioni, e dire che la manovra offensiva della Roma avrebbe bisogno della sua qualità. Un solo tentativo, prima di uscire. Dal 66’ El Shaarawy 5,5 - Non riesce a cambiare le cose, anche perché entra nel momento in cui la spinta offensiva dei suoi inizia a calare.

Abraham 5,5 - Battagliero, ci pensa mille volte prima di abbandonare il campo anche se acciaccato. Rimane dentro ed ha subito modo di colpire, ma spreca. Non molla, ma l’errore c’è. Dall’86’ Shomurodov sv.

Jose Mourinho 6 - Deve far dimenticare la scoppola presa in Norvegia e per farlo sceglie i titolari di sempre: non poteva essere altrimenti. Trova una risposta più che soddisfacente sul lato del carattere, grazie anche all’impeto dato dai tanti tifosi presenti: se la proposta tecnico-offensiva non è continua, la grinta non manca mai. Ce ne mette pure troppa, finendo per essere cacciato da Massa con tanto di scenetta, ma porta a casa il punto.