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Le pagelle del Milan - A Gabbia gira (quasi) tutto male. Leao, pronto per le critiche?TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 18 aprile 2024, 23:05Serie A
di Simone Lorini

Le pagelle del Milan - A Gabbia gira (quasi) tutto male. Leao, pronto per le critiche?

Finale: Roma-Milan 2-1

Maignan 6 - Di fatto non tocca un pallone nei primi 45', nemmeno in occasione del bellissimo tiro a giro di Pellegrini che si stampa sul palo.

Calabria 6 - Pioli gli chiede di fare il mediano davanti alla difesa e il capitano risponde "Obbedisco!". Non demerita, anzi quando c'è da togliere un centrocampista il tecnico sceglie Bennacer. Al 46' resta negli spogliatoi per ragioni di equilibrio. Dal 46' Reijnders 6 - Si vede pochissimo nell'assalto finale, a differenza dell'andata.

Gabbia 5 - Serata difficilissima per il centrale italiano, che perde il duello fisico con Lukaku e rilancia sui piedi della Joya in occasione del gol di Dybala. C'è una componente di sfortuna, senza dubbio. Ma nella ripresa incappa in un altro errore pesante, lasciando Abraham libero di andare al tiro da posizione ravvicinata, anche se l'inglese lo grazia. Il gol dell'1-2 è un'amara consolazione, per quanto bello.

Tomori 5,5 - La difesa rossonera è in grande difficoltà per tutta la gara, visto che il vantaggio di Mancini mette la qualificazione ancora più in discesa per i giallorossi e il Milan si trova a difendere a tutto campo e costantemente sbilanciato in avanti.

Theo Hernandez 5,5 - Fatta salva una serpentina a metà primo tempo anche per il francese questa doppia sfida alla Roma è piena zeppa di rimpianti e scarsa di giocate decisive.

Musah 6 - Nel primo tempo è tra i pochi rossoneri a salvarsi con la sua strana posizione ibrida da laterale destro, che poi torna a fare il centrocampista con l'ingresso di Jovic. Dal 69' Florenzi sv.


Bennacer 5 - Sulle gambe, benzina abbondantemente finita. Pioli gli conferma la fiducia ma l'algerino non ha la brillantezza necessaria ad una partita di questo livello. Al 41' la sua gara finisce, senza che ci sia la minima traccia sulla partita. Dal 41' Jovic 5,5 - Poco incisivo nonostante il suo ingresso coincida con il teorico momento di maggior difficoltà della squadra di casa.

Pulisic 5,5 - Dopo la brutta prova dell'andata era lecito aspettarsi una gara gagliarda da parte dello statunitense, che invece finisce per imbottigliarsi nel trafficatissimo canale centrale, già occupato da fin troppi giallorossi. Dal 69' Okafor sv.

Loftus-Cheek 5,5 - Firma l'unica vera occasione del primo tempo rossonero, con un destro di prima intenzione che Mancini devia sulla traversa. E' una delle sliding doors della gara, visto che due minuti dopo la Roma raddoppierà. Dal 46' Chukwueze 6 - Dà sicuramente una spinta diversa al Milan sulla fascia destra, creando subito una opportunità e andando spesso al tiro o al cross in modo pericoloso.

Leao 5 - La prima giocata degna di nota arriva al 60', troppo poco. Il Milan gli ha garantito il rinnovo, gli ha dato la maglia numero 10 e una linea di abbigliamento, oltre allo status di leader: ora tocca a lui ripagare questa enorme dose di fiducia. Ieri ha detto che è pronto a ricevere le critiche: si prepari ad un'altra settimana di vetriolo.

Giroud 5,5 - Questo Smalling è davvero indigesto: come all'andata la stragrande maggioranza dei duelli ad alta quota vanno all'inglese, mentre il francese saluta le competizioni europee con due prestazioni anonime e un enorme gol divorato (all'andata).

Allenatore: Stefano Pioli 5 - Qualificazione già abbondantemente compromessa dopo un tempo, nemmeno le coraggiosa mosse di Calabria centrocampista e di Jovic subito in campo pagano dividendi adeguati. La scelta di Bennacer è fortemente deficitaria, neanche la superiorità numerica rimette in partita la squadra. La sensazione è che la sconfitta dell'andata abbia pesato ben più del risultato del campo.