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Luis Enrique si è meritato il rinnovo: se ne parlerà anche in caso di sconfitta in Champions
Due titoli già in cassaforte (Ligue 1 e Trophée des champions), altri due da conquistare per rendere la prima stagione sulla panchina del Paris Saint-Germain memorabile. Comunque vada, in un contesto sempre difficile e reso ancor più complicato dalla notizia dell'addio di Kylian Mbappé, il lavoro svolto da Luis Enrique non può che essere valutato positivamente, soprattutto per il modo in cui ha gestito la rosa nei momenti più complicati.
Così, riporta L'Equipe, a prescindere dall'esito della semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund e dalla finale di Coupe de France contro il Lione, il destino del tecnico asturiano è già scritto e sarà ancora alla guida della capitale transalpina: i rapporti tra il 53enne e la dirigenza - pienamente soddisfatta - sono ottimi e nei prossimi giorni sono previsti i primi incontri per rinnovare il contratto, in scadenza a giugno 2025. Un rinnovo "a lungo termine", come si legge sul quotidiano francese.
Così, riporta L'Equipe, a prescindere dall'esito della semifinale di Champions League contro il Borussia Dortmund e dalla finale di Coupe de France contro il Lione, il destino del tecnico asturiano è già scritto e sarà ancora alla guida della capitale transalpina: i rapporti tra il 53enne e la dirigenza - pienamente soddisfatta - sono ottimi e nei prossimi giorni sono previsti i primi incontri per rinnovare il contratto, in scadenza a giugno 2025. Un rinnovo "a lungo termine", come si legge sul quotidiano francese.
🚨🚨 Une prolongation de Luis Enrique est possible ! Il donne pleinement satisfaction à la direction du PSG et semble venu pour un projet à long terme. 🇪🇸
— PSG COMMUNITY (@psgcommunity_) April 29, 2024
Aucune négociation ou discussion n’ont commencé, tout le monde est concentré sur les échéances à venir.
(L’Équipe) pic.twitter.com/vy3EKsO9dZ
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