Tomás de Torquemada e il Tribunale dell'Inquisizione

Nel mondo del calcio, come del resto in tutto, un errore può spazzare via tutto quello di buono fatto in una stagione. Non è un’iperbole, perché è bastato l’errore (con partecipazione di Acerbi) per mettere in dubbio la positiva prima parte di stagione di Pau Lopez. Il portiere giallorosso, per rimanere in clima spagnolo, nel post derby è finito sotto il braccio del Tribunale dell’Inquisizione e di un folto gruppo di novelli Tomás de Torquemada (primo Grande Inquisitore Spagnolo), pronti a etichettarlo come un novizio Goecoechea. La eco del derby ha chiaramente amplificato la portata dell’errore, costato alla Roma due punti in una partita praticamente dominata dall’inizio alla fine. Sarebbe però un grosso errore giudicare l’ex Betis solo per il pasticcio contro la Lazio. Da risultati praticamente salvati, come con il Bologna, alle ottime parate come con il Genoa, l’estremo difensore si è dimostrato estremamente affidabile e fondamentale anche in fase di impostazione e di gestione del gioco dal basso, come testimonino i 538 passaggi riusciti su 695 (percentuale del 77,4%). Sin dai primi momenti del precampionato, inoltre, ha dimostrato grande personalità, anticipata dallo stesso Petrachi durante la sua presentazione il 16 luglio 2019: “E’ stata una scelta di natura tecnica ma anche di personalità. Giocare qui è molto difficile per un portiere, la pressione è tanta e il portiere deve avere il coraggio di dover ripartire nelle difficoltà. Di questo ragazzo mi ha colpito la personalità e il coraggio. Non capita tutti i giorni vedere che il calciatore si decurti l'ingaggio facendo un esborso economico. Il Betis non indietreggiava di una virola sul prezzo, così il ragazzo ha deciso di abbassarsi lo stipendio. Questo è stato visto da parte nostra in maniera positiva. Dimostra che il ragazzo è già un uomo”. Pau Lopez ha dimostrato di essere un valido portiere e l’errore nel derby può essere derubricato a incidente di percorso in un cammino che lo consacrerà come un ottimo portiere, perché le basi ci sono tutte. Non può essere, tornando a Torquemada, un’eresia da Tribunale dell’Inquisizione.

Prossima partita: Sassuolo-Roma, sabato 1° febbraio ore 20:45
Probabile formazione (4-2-3-1): Pau Lopez; Santon, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Ünder, Pellegrini, Kluivert; Dzeko.
Ballottaggi: Santon/Spinazzola, Kluivert/Perotti.
In dubbio: -
Indisponibili: Zappacosta (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro), Mkhitaryan (lesione al retto femorale della coscia sinistra), Zaniolo (rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro con associata lesione meniscale), Diawara (trauma distorsivo al ginocchio sinistro).
Squalificati: -
Diffidati: Veretout, Pellegrini, Dzeko.