Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / roma / Serie A
Roma, Fonseca e il costume da Ghostbuster: fantasmi scacciati e posizione finalmente saldaTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 5 novembre 2020, 15:30Serie A
di Pietro Lazzerini

Roma, Fonseca e il costume da Ghostbuster: fantasmi scacciati e posizione finalmente salda

Paulo Fonseca non ha vissuto serenamente il cambio di proprietà tra Pallotta e Friedkin, subendo prima le voci di un possibile innesto esterno nel suo staff tecnico e poi quelle di un esonero estivo che poi la proprietà non ha preso in considerazione rinnovandogli la fiducia. Dalla gara contro il Siviglia però, gli estimatori erano scesi drasticamente e la partenza senza entusiasmi in Serie A, avevano minato il suo ruolo ponendolo seriamente a rischio.

Il portoghese però non si è perso d'animo. Ha fatto delle scelte impopolari come il massiccio turnover nelle prime due partite di Europa League ma ha mantenuto comunque più che in piedi la qualificazione. Nel frattempo, ha scalato la classifica, con un punteggio che ora permette ai giallorossi di guardare al domani con molta più fiducia, soprattutto in chiave Champions League. Il fantasma di Sarri o degli altri presunti pretendenti alla sua panchina, sono stati cacciati via, con Fonseca che si è vestito da Ghostbuster e con qualche ora di ritardo ha festeggiato Halloween contro la Fiorentina per poi concentrarsi sull'Europa League.


La gara di stasera deve servire per mettere un altro mattoncino per la qualificazione, dando però minuti utili a chi gioca meno. L'importante per l'allenatore è che rispetto a 15 giorni fa, le pressioni sono decisamente diverse e, a meno di strafalcioni non preventivabili contro il Cluj, la posizione di Fonseca è finalmente salda agli occhi di tutti.