Argentina, il ritorno di un Batistuta

Nel nome del padre.
O almeno così sperano i tifosi dell’Argentino de Rosario, club della quinta divisione argentina che ha appena ingaggiato Shamel Batistuta, quarto e ultimo figlio, che spera di ripercorrere le orme di papà Gabriel Omar.

Chi è Shamel
Shamel è nato nel 2003 a Doha, in Qatar, dove papà Gabriel ha concluso la sua carriera da calciatore tra le fila dell’Al Arabi, dopo aver giocato 13 anni in Italia con le maglie di Fiorentina, Roma e Inter.
20 anni ancora da compiere, Shamel gioca come ‘volante’, centrocampista centrale che presidia la difesa e fa da collante tra le due linee: dopo essersi formato nelle giovanili del Newell’s, che ne detiene ancora il cartellino, ora ha scelto di confrontarsi con il calcio dei grandi, partendo dall’ultima divisione argentina.

Chi lo ha visto giocare lo descrive sulle pagine del quotidiano sportivo El Clarin come “mancino, dotato di buona tecnica e rapidità sia di pensiero che di esecuzione“. In attesa di vederlo in campo (si è unito solo da pochi giorni ai compagni), il movimento calcistico argentino accoglie con tanta curiosità ed un pizzico di entusiasmo il suo nuovo Batistuta.
Sperando che i geni paterni regalino un nuovo campione alla nazionale albiceleste…