SALERNITANA: in ritiro un bel clima tra tifosi, allenatore e squadra

Uno dei meriti principali di Giampiero Ventura è senza dubbio quello di aver lavorato sin dal suo primo allenamento sulla componente psicologica senza trascurare alcun dettaglio e tenendo in grande considerazione quanto accaduto l'anno scorso. Il mister ha sempre dedicato parte della giornata al confronto con la gente e ha parlato con ogni singolo calciatore per capire le cause del crollo verticale registratosi tra dicembre e maggio. Possiamo dire senza timori di smentita che a San Gregorio Magno si è creato il clima giusto per ripartire e azzerare parte delle negatività ereditate dalla quasi retrocessione del campionato 2018-19.

I calciatori si allenano divertendosi (e chi non rendeva è stato mandato immediatamente via o tenuto ai margini), Ventura ha organizzato cene di gruppo e serate karaoke, i tifosi si stanno riavvicinando come testimoniato dalle numerosissime presenze in occasione della prima sgambatura e dell'amichevole con la Sambenedettese, con cori e fumogeni quasi come fosse una gara ufficiale. A volte l'ambiente può incidere più della tecnica e questi primi venti giorni di lavoro lasciano ben sperare.