SALERNITANA - Ventura e il paradosso Gondo

La fortuna molte volte aiuta gli audaci. E questa volta la buona sorte ha premiato la Salernitana. Dopo un mese dall'ultima vittoria, i granata, ieri, hanno battuto il Crotone, portato a casa i tre punti e smosso una classifica che si stava mettendo male. E' stata una partita quasi hollywoodiana: colpi di scena, recuperi e gol nel finale. Un roller coaster di emozioni, di paura e di gioia. Uno stadio che per tutti i novanta minuti ha fischiato la squadra, protestato nei confronti della società e battibeccato con alcuni calciatori, per esempio con Jallow. L'attaccante gambiano dopo aver realizzato il gol del momentaneo pareggio ha zittito la tribuna dei distinti, molto probabilmente per qualche offesa ricevuta durante il colloquio 'squadra-tifosi' in aeroporto di ritorno da Cittadella. La situazione è andata degenerato con Jallow che a fine partita, con qualche sceneggiata di troppo, ha continuato ad istigare il pubblico. Sono atteggiamenti che, detto francamente, un calciatore può, e deve, evitare. La società in settimana dovrà prendere dei seri provvedimenti. 

A parte l'ambiente negativo in cui si è giocato il match, a fare la differenza ieri è stato Cedric Gondo. Il giovane attaccante su cui mister Ventura, qualche mese fa, aveva espresso qualche dubbio, chiedendo indirettamente alla società rinforzi per il mercato di gennaio. E invece il lavoro ripaga sempre.  Il numero 15 granata ha disputato, forse, i migliori novanta minuti della stagione. Tanta corsa, qualità nelle giocate e due gol, soprattutto l'ultimo, importanti per il prosieguo della Salernitana in campionato. Infatti l'ultima rete, nei minuti di recupero, ha spinto i campani al decimo posto, lontano per il momento dalla zona play-out. Niente è stato fatto: sabato si va ad Empoli. Quella toscana è una squadra che sta attraversando un periodo di crisi, ma potenzialmente ha una delle rose più forti della Serie B. Bisognerà dare l'anima e confermare quanto di buono fatto nella partita ieri. Mancano ancora tre gare alla fine del 2019, cerchiamo di chiudere l'anno in maniera positiva.