SALERNITANA: a Ferrara dirige Pezzuto, tanti errori in carriera per il leccese

L'anticipo dei stasera tra una delle tre retrocesse, storicamente tra le favorite per il pronto ritorno in Serie A, e la virtuale capolista del torneo, con i granata in attesa dei tre punti del match contro la Reggiana, è stato affidato al leccese Pezzuto, una designazione che lascia più di una perplessità. Alla settima stagione, dopo le sei trascorse nella ex Can-B, il fischietto pugliese ha commesso in carriera numerosi e gravi errori come, per esempio, l'incredibile abbaglio in Cosenza-Empoli 1-0 del 26 dicembre 2019 quando non ha visto il pareggio dei toscani con il pallone che è entrato nella porta dei calabresi di quasi mezzo metro. E anche in questo avvio di stagione, in Sassuolo-Crotone di Serie A, ha negato un evidente rigore agli emiliani che hanno, comunque, vinto la partita (4-1). Anche la stessa Spal ha avuto da ridire sull'operato di Pezzuto con l'espulsione di mister Semplici il 26 settembre 2016 a Perugia. C'è da dire, però, che i ferraresi hanno avuto anche un episodio a favore per il più che dubbio rigore concesso a loro favore in Spal-Novara del 4 aprile 2017.

Con Pezzuto la Spal ha quattro precedenti: due vittorie interne e due ko in trasferta. Per la Salernitana, invece, due soli successi su tredici, il 2-1 a Benevento del 27 ottobre 2013 e l'1-0 al Como del 20 maggio 2016. Nelle altre occasioni otto sconfitte e tre pareggi. Per il fischietto leccese 4 presenze in Serie A e 105 in B: 56 vittorie interne, 34 pareggi e 19 successi in trasferta con 42 rigori, 27 espulsioni, 546 ammonizioni, cinque a partita, e 3397 falli fischiati (media: 31